Page 49 - tesi monica

RussoMo2nM0ioc0na4icRaussomodo la media e la varianza vengono resi indipendenti. Al fine di ridurre il
valore della varianza dei dati e renderlo inferiore a quello della media, e di
normalizzare i dati alla matrice taxon-campione è stata applicata la
trasformazione logaritmica di tipo log (x). Per evitare di eseguire il logaritmo
del valore zero si sostituisce con una opportuna trasformazione il valore dei
dati con la funzione log (x+1).
Infine, dopo avere identificato i principali raggruppamenti attraverso
l’analisi nMDS, è stata applicata la procedura SIMPER (Similarity Percentage;
CLARKE, 1993) per determinare il contributo di ciascun taxa alle
dissimilarità osservate tra le grotte e tra i due strati batimetrici.
Tutte le analisi multivariate sono state realizzate attraverso il software
PRIMER (CLARKE & WARWICK, 1994).

4.3 Indici di qualità ambientale
Infine, per valutare la vulnerabilità dei siti sono stati adottati tre indici di
qualità ambientale opportunamente modificati, che rientrano nella categoria
di indici basati sul valore indicatore di singole specie o gruppi di specie: il
Coefficiente Biotico (CB) di BORJA et al. (2000), il Valore di Qualità
Ambientale (EQV) di TORRAS et al. (2003) e l’”Hilsenhoff-like” Biotic Index
(EBI) di EATON (2001).
Il primo nasce per stimare la qualità di ambienti marini costieri ed estuariali
in Europa, utilizzando la composizione della comunità bentonica di fondi
sabbiosi incoerenti. I taxa raccolti sono stati assegnati a cinque differenti

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