Page 52 - tesi monica

RussoMo2nM0ioc0na4icRaussoprincipale limitazione di questo tipo di approccio, basato sulla composizione
della comunità bentonica, è sempre dovuto alla necessità di individuare liste
di specie indicatrici per ogni situazione biogeografia, climatica ed edifica.
BORJA et al. (2000) sostengono l’applicazione di questo indice sottolineando
la possibile applicazione anche alle coste europee dato che molte delle specie
da loro classificate sono presenti in Mediterraneo.
Il Valore di Qualità Ambientale (EQV) di TORRAS et al. (2003) è il primo
indice proposto che consideri le comunità di substrato duro sia fito- che zoo-
bentoniche della frangia superficiale. L’indice nasce per realizzare una
cartografia visiva che consenta di visualizzare il “valore di qualità
ambientale” di un sito (TUNESI, 2004). Qui viene modificato in modo tale da
ottenere il valore di qualità ambientale di ciascuna grotta:

Σ ( li × Xi)
EQV = _________

Σ li

dove li è la lunghezza campionata per ogni unità di campionamento; Xi è la
stima della qualità ambientale dell’unità di campionamento; i è l’unità di
campionamento esima. La stima della qualità ambientale per ogni unità di
campionamento è stata calcolata assegnando un valore di qualità da 1 a 20 ad
ogni taxa trovato e dividendolo per il relativo numero di taxa trovati in ogni
unità di campionamento. Il criterio per l’assegnazione di un livello di qualità

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