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Ed è partire dal 1992 con la Conferenza delle Nazioni Unite sull’ambiente
                                e lo sviluppo (UNCED), che si è riuscito ad accendere i riflettori su que-
                                sti territori economicamente e ambientalmente svantaggiati . In quella
                                                                                            9
                                occasione la retorica della sostenibilità, intesa come “uno sviluppo che
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                                                                       10
                                nerazioni future di soddisfare i propri” , è stata affiancata ad un siste-
                                ma di efficaci strumenti operativi e tecnici, allo scopo di permettere alle
                                autorità locali di accelerare il progresso verso la sostenibilità, in campo
                                ambientale, sociale ed economico . Agenda 21, il piano d’azione di UN-
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                                CED, sottolinea l’importanza dello sviluppo di strategie nazionali/locali
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                                cessivamente la Conferenza mondiale delle Nazioni Unite sullo sviluppo
                                sostenibile di Small Island Developing States, ribadisce i principi dell’UN-
                                CED, definendo nello specifico un programma di azione per piccole isole
                                tramite l’Agenda 21 . Negli ultimi anni piccole isole internazionali, al fine
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                                di salvaguardare la loro realtà, hanno avviato una transazione verso una
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                                delle fluttuazioni delle risorse ed una ri-localizzazione della produzione
                                su piccole scale. L’Italia è ancora distante da questa realtà. Le isole minori
                                italiane sono centinaia, delle quali solo un’ottantina abitate. Su queste
                                isole sono presenti 36 comuni, nei quali risiedono oltre 200.000 persone,
                                che diventano milioni durante la stagione estiva . Nonostante le nuove
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                                tecnologie permetterebbero di chiudere i cicli delle risorse energetiche,
                                idriche e dei materiali, sono le navi a garantire che il modello insulare
                                non vada in crisi. La sfida è di far capire che le isole minori italiane pos-
                                sono diventare un’avanguardia nel Mondo nella diffusione di soluzioni
                                innovative ed economicamente sostenibili sull’energia e l’acqua, nell’eco-
                                nomia circolare e della mobilità sostenibile. Una prospettiva che, come
                                dimostrano le esperienze internazionali, può aiutare a rilanciare l’eco-
                                nomia attraendo e gestendo un turismo sostenibile e più consapevole .
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        12 \introduzione
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