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Persistenze
Siamo in una delle nostre isole minori, crocevia di romito”. La medesima testimonianza viene riportata
invasioni e dominazioni: affacciata sul Mar Medi- nel 1185 da Ibn Jubair, il quale ricorda sull’isola una
terraneo si trova l’isola di Favignana, la maggiore sorta di castello abitato da un romito.
dell’arcipelago delle isole Egadi al largo di Trapani. Nell’isola, in relazione ai ruderi che ancora avanza-
Il Medioevo ha lasciato un segno tangibile e in tutto no, si ritiene che nella zona della Torretta doveva es-
paragonabile alle roccaforti e alle città della nostra servi una torre fabbricata dai Saraceni per difendere
meravigliosa Italia. l’isola da invasioni e alla stessa epoca risalgono le
Altissimo a dominare tutta l’isola e le altre isole torri trasformate in seguito a castelli come quello di
dell’arcipelago si staglia imperioso il castello di San- Santa Caterina. Queste dovevano costituire le dife-
ta Caterina. Orgoglio degli isolani ha accompagna- se dei Saraceni e da esse dovette aver origine lo
to le vicende storiche legate alle dominazioni e alle stemma del comune di Favignana: tre torri sulla qua-
concessioni feudali. le poggia un uccello rapace (il nemico). I Saraceni
Le vicende che interessano il maniero partono dal furono completamente debellati comunque dalla Si-
periodo saraceno quando arabi di origine africana cilia nel 1090 ad opera dei Normanni.
vennero nell’isola ai primi del IX secolo. Un geografo A Favignana di tale dominazione non si hanno molte
arabo del IX sec., Ibn Khurdadhbeh, ricorda Favi- tracce ma è ben documentato che Ruggero, re dei
gnana in qualità di gazirah ar-rabib, cioè “isola del Normanni, fece trasformare due delle tre torri in for-
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