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[A SINISTRA]
                                                  L’ambiente pelagico è popolato da grandi banchi di pesce
                                                  [A DESTRA]
                                                  I fondali rocciosi delle Egadi sono spesso disposti in strati sovrapposti
                                                  molto evidenti



       trasparenti le acque e proteggono le coste dall’ero-  die.  Molte  specie  utilizzano  le  grotte  come  siti  di
       sione costiera. Ad un’osservazione poco attenta le  accrescimento degli stadi giovanili e in esse trovano
       praterie  possono  apparire  piuttosto  uniformi,  in  rifugio anche gli adulti impegnati in attività riprodut-
       realtà offrono rifugio ad un numero enorme di spe-  tive, come la foca monaca. Nelle grotte si formano,
       cie. Sulle foglie e sui fusti vivono piccole specie di  inoltre, biocostruzioni assimilabili a quelle del coralli-
       alghe ed animali che hanno scelto questo microha-  geno, in cui però sono gli animali a dominare e non
       bitat come loro unico ambiente di vita. Le foglie sono  le alghe.
       brucate da banchi di salpe e dal riccio. Nelle praterie
       cresce anche il più grande bivalve del Mediterraneo,  I deserti sottomarini (barrens)
       la nacchera, e trovano rifugio molti pesci di interesse
       commerciale. Proprio per la loro importanza le prate-  Anche i deserti rocciosi sono a tutti gli effetti consi-
       rie di posidonia sono riconoscite come “habitat prio-  derati habitat marini, anche se a bassa biodiversità. I
       ritario” nell’Allegato 1 della Direttiva “Habitat”  (Dir.  barrens sono  aree  caratterizzate  dalla  presenza  di
       n.  92/43/CEE),  legge  che  raggruppa  tutti  i  Siti  di  roccia per lo più priva di alghe arborescenti su cui
       Importanza  Comunitaria  (SIC)  che  necessitano  di  pascolano dense popolazioni di ricci di mare. Nei bar-
       essere protetti.                           rens riescono a svilupparsi le specie non pascolate o
                                                  resistenti al pascolo, come la spugna nocciolina che
       Le grotte marine                           forma  chiazze  di  decine  di  centimetri  quadrati,  la
                                                  spugna crambe che forma chiazze rosse o le alghe
       Le grotte marine sono ambienti molto comuni lungo  incrostanti sulle rocce che assumono il caratteristico
       le coste dell’arcipelago. La mancanza di luce già a  colore rosa. Sono habitat che hanno ricevuto molta
       pochi  metri  di  distanza  dall’ingresso  fa  sì  che  il  attenzione da parte degli studiosi per cercare di capi-
       mondo vegetale venga sostituito integralmente da  re se stanno espandendosi.
       quello animale. La fauna è formata principalmente
       da spugne, coralli, madrepore, vermi tubicoli ed asci-














                                           Area marina protetta Isole Egadi              155
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