Page 4 - il secolo 1891 rid
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sicuro ricovero, snli alla. città· del n1onte:
1a colse sprovvista, di difensori, la devastò,
la, saccheg-~dò ri~p o tt.an,lono il ten1pio
p•~ t·,! hè il culto di Vener·e, coi norne di Astarte,
era put• seguito dai Punici -e ne eo:-;trinse
il popolo a scendere al piano e aù abitare
Drepano, da Lui tenut.i-t cou fot'to presidio
e con cui trallot~a in poi Er·iee confuse la
stot'ia, e le sorti (~60 -:2~() a. C.).
. Invano gli Ericini tentar·on<l in seguito
di ridonare all<t cit.tà loT'o il per-dnto splen-
doJ'e: i tuutati ten1pi non li secondarono.
Dr·epano, specie per- il rnovirncnto continuo
delle flotte dur·antn lH gner·r·e, o per la s.ua
po~izione favorevole ai trallici ne· nvHnenti
di pace, riportò la vittoria sulla città del
n1onte. ·
Di Er·ice non rin1ase pr·•>:;;peeo.:>o . che il
ten1pio a Venere, al qu~1.le i H.on1ani in-
fat(tat.i dalla leggenda rftllle pretese lot·o
origini troiane- diede(o il tnaggior lustro
po:-;sibile. poichè i vi, secQthlo la tavola allor
corr·ente e spesa pr.l' buoÌl .t n1oneta storica,
a veva abitato e sa,er• ticato alla. Df~a degli
antori il Joro inotet.ico nrogenitote. Enea.
