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8.2 Elaborazione dei dati side scan sonar
E’ stata effettuata un’analisi ed un’interpretazione delle registrazioni SSS. I record analogoci
registrati durante la campagna Enverse ’98, sono stati interpretati sul classico supporto cartaceo. I
dati provenienti dalla campagna oceanografica “Egus 2002” , registrati in formato digitale, sono
stati processati tramite il software ISIS. Questo programma permette di gestire i dati acustici, di
migliorare il rapporto segnale/rumore e di associare ogni profilo alla sua corretta posizione
geografica. Mediante l’uso del programma Delphmap, è stato possibile visualizzare insieme tutti i
profili, disposti nelle loro corrette posizioni e quindi realizzare un mosaico digitale. Il mosaico
ottenuto, rappresentata in scala di grigi, ha permesso di vedere le diverse risposte acustiche dei
corpi presenti sul fondo del mare.
Successivamente è stata eseguita un’interpretazione, basandosi sugli attributi del segnale acustico e
tenendo conto delle informazioni provenienti dai rilievi subacquei e dall’analisi dei campioni
prelevati sul fondo.
8.3 Elaborazione dei dati multibeam
Elaborazione dei dati multibeam delle Isole Egadi
I dati batimetrici MBES, utilizzati per l’analisi dell’offshore delle Isole Egadi, sono stati elaborati
con il software PDS2000 (Reason), dotato di algoritmi utili per l’interpolazione dei dati batimetrici
e per il calcolo del modello batimetrico.
I dati grezzi (raw files) ottenuti, hanno subito un’elaborazione che consiste in:
• georeferenzazione del dato;
• compensazione dei sensori di moto ondoso;
• correzione della velocità del suono in acqua;
• identificazione e rimozione del rumore (mediante filtraggio);
• correzioni relative alla distribuzione degli ostacoli (editing);
• interpolazione.
Lo scopo dell’elaborazione è quello di eliminare eventuali anomalie ed errori dei dati grezzi (raw
file) prodotti durante l’acquisizione; sia attraverso l’applicazione di filtri che manualmente.
Sono stati utilizzati i filtri: “deth and range filters” e “nadir and slope filters”. Il filtro Depth viene
usato, in genere, per filtrare i valori di profondità minima e massima dal trasduttore, cosicché le
profondità fuori da questi valori di filtro vengono rigettate. Il filtro di Range, è un filtro a geometria
radiale che a partire dal trasduttore filtra, anche in questo caso, i valori massimi e minimi, per cui i
valori che ricadono al di fuori del range importato vengono filtrati.
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