Page 195 - D-Girolamo_Matranga
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PARTE SECONDA. 31
da quell'eminente diſtanzaſproportionato, e diſarmonia
o co non compariſse.Inpiedifi figurò, ſopra ſtabileQuan
Sa draco . Cosìal Momento ſempiterno non mai labile,era:
diceuole. L'Egittiano coronato Bafiliſco le ciogea le Tér
ed pie. Lo ſuolazzo degli amınanti,con poche piegaturezina
dice era della ſmiſuratezza,che tutti i tempi comprende.
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Parue, che dal merito delle Virtù del ReFILIPPO , rac
LI
s colto haueſse i Fiori,de qualivna grandiſſima Ghirlanda
S
teſsutane,con entrambe le mani foſpeſatencua, l’Anima
dellöimmortale Auguſto per coronarne.Ma per intendis
į mento di tutto il contenuto nella Machina, delle Imprez
ſe,delle Iſcrittioni ,e de iMinuzzoli delPennello ſevago sis
a
ne ſeisvattene a carteggiare la terza Parte. ;
Solo qui debboti auuertire,chel quadro del Proſcenio Supet2
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(palmiquaranta in lungo , & in largo fiſtendeua , ſenza
i comprenderui delle Scale inferiorilo Sporto di palmi
ſei fuoridell'ordine, e del viuo deldetto Proſcenio.
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CERI, E TORCHI .
T
Vántica coſtumanza,comealtroue io diffi,fchiarare
UN
F l'Ombre funcrali con le fiaccole,edaffogare le puz
zoléze de Cadaueri con gli odori. La ſchietta Etàdivero Plin.lib.16.c.37.
ghe focaie ſcorticate ſeruiſliper candele ; & ad honore
deMortirami di Pini,diGineproje di Arbori ragioſi,at
torno i Sepolcri, &alcune fiate funi di Canape ,ò di Li
no, acceſe .
Crebbe poſcia ne i tempi Ferrei l'Ambitione ed il luf,
li
fo :e l'Amore deconfanguinei,e de•Vaſsalli,più prctiofa,
1C
e fertile materia hebbe da verſare sù le Tombe.Come ſe
CNC
debbitore di Plutonc,obligo hauuto haueſse di rendergli
de
ne'medefimi fondi i metalli,che rubati gli hauca.Ori , ar
genti ericchi arneſi negli ſcuri caui ſotterrò coº Defunti.
Non contento diappeſo hauere , ò nella Pompa lugubre,
portato a mano , innumerabili lampane, efiaccole; in ,
C
fiammo Mongibelli,e Volcani , accataſtò Pire,ſpopolo di
Ciis
e