Page 358 - D-Girolamo_Matranga
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142            PARTE           TERZA

                                   medeſimeſtelle raggiate,dalmedeſimo parallelo miſu.
                                   rate,dallo ftefso pelago ſoſtenute,Ebuſaed Ofiufa , Pi
                                  1
                                   thiuſe ſopranominate dalleſelue de•Pini: e pure queſta,
                                   per ilgran numero di noioſi e velenoſi Serpéti, in gratr
                                   parte èpoſtainabbandono;quella intantogli abborriſce,
                                   che veruno ,chenociuo ga ,ne fù viſto giamai nei ſuoi
                                   campi naſcere , ne peregrino viucre. Meritaua queſta
                       9:12:
                                   Ifola i TrionfiPithijse che iui,in honore d'Apolline,gli
                                   Athleti ſi coronaſsero.Imperciocheil Sole con la lucida

                                   ſualira , e con gli aureiſplendori, non dayn ſolo Ser
                                   pente,nia da tuttifatalmente vocili,Ebufaa Colubraria
                                   vicina molto,liberò per ſempre . Queſta Iſola diede il
                                   corpo alla prima Impreſa: animata con le parole:
                                           2 NEC PROFERT ; NEC SVFFERT .
                                   Viuace ſomiglianza, di vero, a rappreſentare della Spa
                                    gnugla Monarchia la ſaluteuole Religione : La quale
                                    da ReCatholici gouernata , dºAngue heretico vnqua
                                    prouòl'auuelenato dente ;netolerò,che ſtraniereeper
                                    nicioſo domma vi ſi diuolgaſse . Perloche ſi debbono al
                  Dion. de Iſthm :
                                    Religiofiífimo Filippo,Melicerta delle Spagne,gl'Iftmi
                  prat: 9.
                                    ci giuochi,ed i glorioſi Pini delle Pithiuſe.

                                        L'Aquila,riferiſceGillio,quciſerpenti hà in odio, &
                      pismi .
                                    å branoa brano vccide , i qualii teneri pulcinidanneg.
                                    giare ardiſcono · Acerrimo odioeum perfequitur, quem in
                  L.14.0.5
                                    nidum inuafile confpexerit;noninultumimpunitumq;dimit:
                                    tit . Quefta ſomiglianzaſi portò perſeconda impreſa, a
                                    fine diſpicgare l'ardentezelo delMonarcha , con che i
                               17.7
                                    ſuoi vaſsalli guardò , ed iſerpeggianti velenidelle here.
                                    fie,canfulminanti ediţtiatterrì,con vendicatiuo braccio
                                    atterrò .
                                                 NIDI ACCERRIMA CVSTOS.







                                                                                          12 ,
                                                                         ܬ ܃ ܃܃ ܃ ܃ ܃ ܃ ،،،
                                            cies                  boner mv    د
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