Page 500 - D-Girolamo_Matranga

184 PAR TE TER Z A.

ſimi d'Oriente , ediOccidente, volle piùtoſto ſoggia
.
cere al diferedito delle armi , che macchiare in vn me.
nomo il candore della Fede.
Per corpo d'Impreſa portoſfi vnferito tronco ,vn
reciſo ramo, e la mano del ſollecito Agricultore, il
quale attende con l'inneſto a faldarle ſciſsure . Il mot.
to era ,
VTRIVSQ; SIC VULNERA SAN AT .

Non dee il Principe laſciare aperte le ſciſme,ne tolera.
re le ſette. Altro modo lodeuole, non vi è,da torle via,

che nel tronco della Romana Fede riunirle .
Ostis Latini Capitis , hoc munus meum ,
H Feraliab illo ſcinderei &tu vertice
F. S.
Jurata Chrifto membráscatus a pios
Miſcere, rupta Principiſuofide .
Türbe, tumultus, potadiuulfa Cogentium ,
Petrufquediuifus, trophaa hæc Scbifmatis.
I, peftis,hinc,Trinacria dum Regi Inclyto
Trif parentat funere,& cultupio .
Oderemonstrum data Deo Gens Auftria :
Lacerare nunquam vifus vnguibusfuis
Inuictus Ales textilem Chrifti togam .

Eft illa biceps Aquila; fed vnicumcolit
Aftris verendum ,cumproximum Cælo Caput:

BEST EM MIA

E mai ti venne in fantaſia:l' imagine del Toro in.
Sfuriatodi
furiato da Nettuno, e de i Caualli diDiomede, i
qualida interno fuoco agitati,feruide ſpume dalle boc
Ambrof.inc.a.Ep. che bauauano,e con ardenti fiáme anfauano; fappi, che
ad Rom , 1.1
viue ſomiglianze ſono della Beftemmia , Moftro furi
bondo,e tuttovampa :OgniHeretico egli èbeſtemmia.
tore,nealtro ſono,chebeſtemmie, le Herefie ; ma'non
ogni beſtemmiatore puoſſi nomare Heretico , s' egli
ſmanio, e sboccato, colorofo ,e fconfiderato, cofe hors'

rende sbuffag e vomita, alle qualila mente ſtordita da i
fumi