Page 504 - D-Girolamo_Matranga
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288       PAR TE TE R.ZA.
                                   notitie hauere in mano,vaneggiando,ſivấtand; i Sórti:

                                   legi, che dalla ſorte, edal cafo le pioggie dei dicermi
                                   nati effettiaſpettano..        :
                                       Scioperata, folle curioſità de mortali: da i caratteri,

                                   da i ſegni,dallefigure matemathiche,pure,intelligibili,
                                   ftratte dalla materia, fiſici, e materiali prodotti attende.
                                    re. Le chiaui;i vagli , le ſcuri, ifumi , gl'incenſi ,lece .
                                   neri , i pampani,ipeſci, le fuligini, le guaſtadette, le
                                   concheoſseruano,criuellano, fpiano,inueftigano,nota
                                    no,perindagare ciò che ha da eſsere. Mira , mira, non
                                    ſenza beffe,coſtoro iqualiil Diuino Theſoro tanto au
                                    uilirono: e ciò che Dio nc'ripoſtigli della profonda ſua
                                    mente celò in coſe tanto baſse e ſordide van cercando.

                                       In cotali teſſiture di Aragna le moſche fi, non gia
                                    gli vccelli inciarnpano.Talia funtretia Chaldæorum . Telä
                   Ambrof .l:4: Hex• Arene& texunt , que necvfum aliquempotest habere , nec
                   eem.c.4:         vinculiſitu non quaſiculex,aut Muſcaslapfu tuæinfirmitatis
                                    incurras,ſed quaſi Paſser, arst Columbacaſsides inúahrdos
                                    præpetis volatus celeritate diſsoluas. I Gentili medefimi
                                    traueggole degli occhile giudicarono ,& orditure di
                                    huomini traſandati, e vaneggianti:Non enim Pherecides,

                   Tertul.I.deAnima Pythagoræmagiſter, bis artibusforjan diuinàbat,ne dicam
                                   fomniabat .
                                     si Che ſe qualche volta da neghittoſi Auguſti cotali
                                    arti di guadagrare tolerate furono, quante altre da San
                                    ui, e da Prudenti,dalla monarchia Romana furono bā.

                                    dito?Ed auuengå che authôrizzati i maghi ſtati foſsero
                                    vn tempo da l'ithagorazeda Democrito,e col coloraco
                   Plin.l.24.c:17:
                                    titolo della Filofofia maſcherati,Itatifoſsero honorati,
                                    e fe 'l Gentileſimo agli oracoli intentó , alle ſette de
                                    Circolatori,de•Malefici, e degl • Incantatori applauſe,
                                    marauiglia non è: non era per anchediſceſo il Verbo
                                    eterno,ad imporreſilentioa Delfozed a sgombtaré co
                                    tali fantaſime . Stato accertato no era il mondo,che l'o
                                    perante cotali apparenti prodiggij foſse delivero Dio
                                    il fallace competitore  .                       :

                                       Ma introdotto il Chriſtianeſimo li fece a tutti pale.
                                                                                           ſe,
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