Page 4 - 93-101

96 F. CECCOLINI & F. BARBAGLI

1984; GAYUBO et al., 1990). Le femmine nutrono le larve solitamente con bru-
chi di Geometridi (PAGLIANO & NEGRISOLO, 2005), ma talvolta anche di Sati-
ridi (BERLAND, 1925), continuando ad approvvigionare la larva anche dopo
che questa è schiusa dall’uovo, deposto sul primo bruco posto nel nido
(GRANDI, 1961).

L’esemplare siciliano è il primo noto per le Isole dello Stagnone, mentre
quello campano lo è per le Isole Flegree.

Apidae

Bombus (Bombus) terrestris sassaricus Tournier, 1890

Reperti: Sardegna, Santa Maria (La Maddalena, OT) 5.VI.1984, G. Cesaraccio, 1 ♀, MSNF
(n° coll. 1428); Sardegna, Caprera (La Maddalena, OT) 5.VI.1984, G. Cesaraccio, 2 ♀♀, MSNF (n°
coll. 1429).

Specie a distribuzione Paleartica, introdotta in Nuova Zelanda (COMBA,
2007); gli adulti visitano varie specie di fiori cibandosi di polline e nettare;
specie eusociale, le larve vengono allevate in nidi nel suolo (COMBA & COMBA,
2005).

La sottospecie in questione è un endemismo Sardo-Corso e l’unica di B.
terrestris presente in Sardegna (COMBA & COMBA, 2005). Gli individui ripor-
tati costituiscono le prime segnalazioni per l’Arcipelago della Maddalena.

DISCUSSIONE

Gli esemplari menzionati in questo contributo costituiscono le prime
segnalazioni di Colpa sexmaculata (Fabricius, 1781) per l’Arcipelago delle
Eolie, di Megascolia maculata (Drury, 1773) per l’Arcipelago della Maddalena
e l’isola di Vulcano, di Ammophila heydeni heydeni Dahlbom, 1845 per le
Isole Flegree e dello Stagnone e di Bombus (Bombus) terrestris sassaricus Tour-
nier, 1890 per l’Arcipelago della Maddalena.

Estendendo il quadro a taxa sopraspecifici cui appartengono le specie
trattate in questo lavoro, per quanto concerne l’Arcipelago della Maddale-
na, quella di B. terrestris sassaricus risulta la prima segnalazione per questo
genere di Apidae, mentre M. maculata è la terza specie di Scoliidae, aggiun-
gendosi a Scolia hirta (Schrank, 1781) e S. sexmaculata (Müller, 1766).
Nella Tab. 1 vengono riassunte le informazioni relative alla distribuzione
nota per gli Scoliidae nelle isole di questo arcipelago. I taxa non sono ripor-
tati a livello di sottospecie, in quanto i dati disponibili in letteratura rivela-
no una situazione tassonomica da chiarire, dato che risultano in simpatria