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presentano una spina basale dorsale, che può anche mancare, ed una
subapicale anteriore; quelli del quarto paio presentano dorsalmente nella
metà basale 3-5 spine. Le tibie del terzo e quarto paio di zampe pre-
sentano di norma ventralmente 2-3 spine basali.

       éJ éJ. Il bulbo (figg. 11-13) presenta una porzione apicale allun-
gata e cilindrica col processo e ricurvo ed appuntito all'estremità; la
lamina l è estremamente ridotta. Per maggiori dettagli rimando alle figure.

        ~ ~. Il ricettacolo seminale (fig. 14) presenta una porzione basale
molto breve i cui margini si continuano con quelli della parte distale
con una curvatura molto accentuata. Il margine distale della valva ante-
ra-dorsale dell'apparato copulatore femminile (fig. 14) presenta una
evidente duplicatura.

       Questa specie è affine a D. nubila SIMON della Corsica e a D. sub-
nubila SrMON del Nord Africa delle quali ho potuto esaminare esemplari
inviatimi dal Museo di Storia naturale di Parigi. La spinulazione di queste
tre specie non presenta differenze notevoli: D. nubila, a differenza di
D. osellai e di D. subnubila, non presenta sui femori del terzo paio di
zampe la spina subapicale anteriore; sempre in D. nubila le tibie del
terzo e quarto paio di zampe presentano una o nessuna spina basale ven-
trale mentre nelle altre due specie si hanno 2-3 spine. Esse differiscono
in modo significativo per la forma del processo e (figg. 5, 8, 11) e per il
profilo dell'apice del bulbo (figg. 7, 10, 13 ). Differenze ancora più no-
tevoli si hanno negli apparati copulatoti femminili riguardanti la forma
della valva anterodorsale (figg. 14-16): in D. nubila la valva presenta
un diverticolo in corrispondenza dell'inserzione del ricettacolo seminale; in
D. osellai, come si è detto, il margine distale presenta una evidente dupli-
catura; in D. subnubila infine la valva non presenta strutture particolari.

      Un esemplare maschio di questa nuova specie è stato raccolto dal
dott. Osella anche sull'Aspromonte (Gambarie 19.10.1966 Osella leg.).
D. osellai è quindi sinora nota per la Calabria e per l'isola di Marettimo.

      Dedico questa nuova specie al dott. Osella che nelle sue campagne
di ricerca raccoglie anche materiale per i miei studi.

                                Harpactea sicula ALICATA, 1966

Harpactea sicula - ALICATA, 1966, Atti Ace. Gioenia Se. Nat. Catania, VI, 18:206
                         (Ustica)

ISOLE EGADI - Favignana: 18.3.1969 - l ~ Osella leg.; 19.4.1969 - l ~ Osella
                                   leg.; 20.9.1969 - l ~ Osella leg.; 26.2.1972 - 6 ~ ~,
                                  2 'i' 'i' Caruso e Costa leg.
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