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ARNALDO BORDONI
Museo Zoologico « La Specola ;> dell' Università di Firenze

diretto dal prof. B. LANZA

I Coleotteri Stafilinidi delle isole circumsiciliane

XXI contributo alla conoscenza degli Staphylinidae

PREMESSA

La conoscenza dei Coleotteri Stafilinidi delle isole circumsiciliane
è, allo stato attuale, piuttosto sommaria. Ciò è dovuto in primo luogo
alla scarsità di ricerche recenti, alla dubbia attendibilità dei dati contenuti
in parte della letteratura antica, anch'essa del resto scarna, ed infine alla
difficoltà di raccogliere, durante brevi soggiorni, un numero di specie
tale da consentire una chiara analisi della popolazione stafilinidologica.

Tutto ciò assume maggior evidenza quando si tiene presente il gran
numero di specie accertate per la fauna italiana e mediterranea in genere,
che molte di queste sono ubiquiste, hanno una vasta distribuzione e
sono quindi di scarso significato biogeografico, e se d'altro canto si pensa
che anche soltanto le specie endemiche della Sicilia o cnn geonemia S-
appenninico-sicula che si può supporre siano presenti almeno in parte delle
isole in esame, potrebbero costituire di per sè oggetto di uno studio di
particolare vastità ed interesse.

E' evidente quindi che per raggiungere buoni risultati, le ricerche
debbono essere condotte secondo un metodo specializzato, per evitare di
raccogliere solo le specie più frequenti e banali. Nel contempo, non è
neppur facile giungere ad una lista rappresentativa anche se non com-
pleta, come invece può accadere per altre famiglie di Coleotteri con
costumi più omogenei e. specializzati, poichè gli Stafilinidi sono rinvenibili
nella quasi totalità dei biotopi.

La scarsezza dei dati attualmente in nostro possesso è infine dovuta
al fatto non trascurabile che le ricerche sono state svolte da entomologi
che non avevano un particolare interesse per questa famiglia di Coleotteri,
per cui sono frutto più di ritrovamenti casuali che di raccolte preordinate.