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Brullo et al., Boll. Acc. Gioenia Sci. Nat. (2008) FP32
RUOLO SINDINAMICO – Costituisce uno stadio di degradazione dei sughereti del Genisto aristatae-Querceto
suberis sigmetum.
DISTRIBUZIONE – L’associazione, descritta da Quezel et al. (1989) per il Marocco settentrionale, è
rappresentata in Sicilia dalla subass. calicotometosum infestae Brullo et al. (1996) la quale si differenzia
dall’aspetto tipico per l’assenza di alcune specie ibero-mauritaniche e per la presenza di Calicotome
infesta. Essa è stata descritta per le stazioni interne della fascia costiera dei Nebrodi, in particolare per il
Torrente Buzza presso Caronia (Brullo et al., 1996), ma è presente anche altrove, lungo la fascia
costiera tra Cefalù e Capo Tindari. È stata segnalata pure per il litorale tirrenico dell’Aspromonte
(Brullo et al., 2001) – Fig. 2B.
1.5 - ARBUTO UNEDONIS-LAURION NOBILIS Riv.-Mart., Fernandez-Gonzalez e Loidi 1999, Itinera Geobot. 13: 400.
HOLOTYPUS – Phillyreo latifoliae-Arbutetum unedonis Velasco ex Loidi et al. 1994.
SPECIE CARATTERISTICHE – Laurus nobilis (dom.), Arbutus unedo e Olea europaea ssp. oleaster.
STRUTTURA ED ECOLOGIA – L’alleanza include arbusteti e boscaglie basifile, ricche in laurifille, legate ad un
bioclima di tipo oceanico, diffuse in territori mediterranei e mediterraneo-atlantici con clima oceanico.
Specie caratteristica dell’alleanza è Laurus nobilis, mentre sono considerate differenziali territoriali
Arbutus unedo e Olea europaea ssp. oleaster (Brullo et al., 2001).
BIOCLIMA – Mesomediterraneo da subumido ad umido superiore.
RUOLO SINDINAMICO – Boscaglie mesofile legate ai processi di degradazione di formazioni forestali
sempreverdi o decidue ricche in sclerofille e laurifille.
DISTRIBUZIONE – L’alleanza è stata segnalata lungo le coste atlantiche della Penisola Iberica (Loidi et al. 1994),
in Spagna meridionale presso Gibilterra (Deil, 1994), in Grecia nell’isola di Cefalonia (Bolòs et al.,
1996) e in Sicilia (Brullo et al., 2001).
1.5.1 - Hedero helicis-Lauretum nobilis Bueno e Fernandez-Prieto 1991, Lazaroa 12: 296 (Tab. 4, col. 6).
HOLOTYPUS – Ril. 35, Tab. 3, Bueno e Fernandez-Prieto (1991).
SPECIE CARATTERISTICHE – Hedera helix e Laurus nobilis.
STRUTTURA ED ECOLOGIA – Formazione preforestale caratterizzata dalla presenza di numerosi elementi laurifilli
(Laurus nobilis, Hedera helix, Rhamnus alaternus, ecc.), legata a stazioni calcaree di fondovalle a
microclima oceanico o soggetta all’influenza di venti marini umidi.
BIOCLIMA – Mesomediterraneo subumido o umido superiore.
RUOLO SINDINAMICO – Formazione edafofila di tipo preforestale, in alcuni casi dinamicamente collegata al
Lauro nobilis-Quercetum virgilianae o al Rhamno alaterni-Quercetum ilicis.
DISTRIBUZIONE – L’associazione è stata descritta per le coste atlantiche della Penisola Iberica, per la Spagna
meridionale presso Gibilterra (Deil, 1994), per l’isola di Cefalonia (Bolos et al.,1996) e la Sicilia
(Brullo et al. 2001), dove è localizzata negli Iblei su Monte Lauro. Qui si riviene in alcune località del
territorio di Buccheri (S. Andrea) e di Buscemi. Esempi impoveriti di quest’associazione sono stati
osservati pure a Monte San Giuliano presso Trapani su versanti settentrionali molto umidi e freschi –
Fig. 2C.
2 - QUERCETALIA ILICIS Br.-Bl. ex Molinier 1934, Ann. Mus. Hist. Nat. Marseille 27: 189, em. Rivas-
Martinez 1975.
HOLOTYPUS – Quercion ilicis Br.-Bl. ex Molinier 1934.
SPECIE CARATTERISTICHE – Asperula laevigata, Aristolochia pallida, A. rotunda, Carex distachya, Cyclamen
hederifolium, Euphorbia characias, Fraxinus ornus, Laurus nobilis, Lonicera etrusca, Loranthus
europaeus, Luzula forsteri, Paeonia mascula, Pimpinella peregrina, Quercus ilex, Q. amplifolia, Q.
virgiliana,, Rosa sempervirens, Tamus communis, Thalictrum calabricum, Viburnum tinus, Viola alba ssp.
dehnhardtii. Helleborus bocconei ssp. intermedius, Huetia cynapioides, Mespilus germanica,
Physospermum verticillatum.
STRUTTURA ED ECOLOGIA – Riunisce associazioni forestali sempreverdi o decidue di tipo termofilo, talore miste.
BIOCLIMA – Mediterraneo pluvistagionale oceanico, con distribuzione all’interno della fascia compresa tra la
termomediterranea e la supramediterranea con ombrotipo da subumido ad iperumido. Si osservano
spesso penetrazioni in territori interessati da un bioclima di tipo temperato oceanico submediterraneo.
RUOLO SINDINAMICO – Vi rientrano associazioni prettamente climatofile o talora edafofile.
DISTRIBUZIONE – Territori mediterranei ed ibero-atlantici.