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292                          A.  CARAPEZZA

                         L'unico studio organico dedicato agli Eterotteri delle isole Eolie, di Ustica
                    e delle isole  Egadi è sinora quello di TAMANINI  (1973),  che ingloba anche  i
                    dati del vecchio lavoro di RIGGIO (1889) sull'isola di Ustica. In anni più recen-
                     ti S. IPPOLITO (1986) ha pubblicato una nota sugli Eterotteri dell'isola di Sali-
                    na,  ed altri dati parziali sono comparsi all'interno di revisioni e lavori di più
                     ampio respiro (CARAPEZZA,  1988; PÉRICART,  1971,  1983 e  1984; TAMANINI,
                     1981;  WAGNER  E.,  1970-75  e  1975).
                         Nell'elenco che segue riunisco i dati relativi a specie di Eterotteri segna-
                    late per la prima volta da una o più delle isole  prese in considerazione. Gli
                    esemplari citati sono stati raccolti,  oltre che da me,  dalla dott.ssa M. Luisa
                    Carapezza, dal dr. Fabio Lo V alvo, dal prof. Bruno Massa e dal prof. Giusep-
                    pe  Osella,  che  ringrazio  sentitamente per la loro  collaborazione.
                         I risultati raggiunti possono essere così sintetizzati:  12 specie nuove per
                    Marettimo, 27  Levanzo,  2 per Favignana, 20 delle quali sono segnalate per
                    la prima volta delle isole Egadi; 6 specie nuove per l'isola di Ustica; 9 specie
                    nuove per Alicudi,  l per Filicudi, 9 per Salina, 21 per Lipari, 51 per Vulcano,
                    4 per Stromboli;  32  delle quali sono  segnalate per la prima volta delle isole
                    Eolie. Con l'aggiunta di questi nuovi dati il numero totale di specie diEte-
                    rotteri noti per le  isole Egadi è di  100 specie (Marettimo,  45;  Levanzo,  70;
                    Favignana, 54), per Ustica di 65 specie e per le isole Eolie di 197 specie (Ali-
                    cudi, 24; Filicudi, 19; Salina, 91; Lipari, 127; Vulcano 106; Panarea, 29; Strom-
                    boli,  14).
                         Tre delle specie citate sono risultate nuove per la fauna italiana: Platy-
                    cranus (Genistocapsus) pictus Wagner; Heterocapillus nitidus (Horv .) ; Cantho-
                    phorus fuscipennis  Horv.
                         Vengono inoltre stabilite le seguenti sinonimie: Platycranus michalki Wa-
                    gner,  1951 = Platycranus  erberi  Fieber,  1870;  Orthotylus  protai  Tamanini,
                     1978 = Orthotylus divisus  Linnavuori,  1961.


                    AvvERTENZA

                         Nel testo  sono  state usate le  seguenti abbreviazioni:  Ma= Marettimo;
                    Le= Levanzo;  Fa= Favignana;  Us =Ustica;  Al =·Alicudi;  Fi = Filicudi;
                    Sa= Salina; Li= Lipari; Vu =Vulcano; Pn = Panarea; St = Stromboli; AC = leg.
                    A. Carapezza. Con un asterisco,., sono indicate le specie nuove per una singo-
                    la isola,  con due  asterischi  '~ ~'  le  specie  nuove per l'arcipelago di cui l'isola
                    fa parte. Accanto al nome della specie compare, in parentesi quadra, l'elenco
                    delle isole per le quali quella specie era già nota. Il numero di esemplari rac-
                    colti in ogni località è indicato con due cifre separate da una sbarra; la prima
                    specifica il numero dei  O' O', la seconda quello delle  9 9  (ad es.  «2/3 » andrà
                    letto «2  0'0'  e 3  99 »).
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