Page 13 - GiacconeSortino1974

L'infralitorale superiore ospita una subassociazione a Cy~tmeiratu-
mmixifolia con facies a Saccorhiur polyschides. Phyllm'a r e n i l o r d e
Dcsi*arestia ligulds mentre il sottopiano inferiore è popolato da facies
r ~ f i l e nitrofile dei Cistdscireti tipici di questa uniti bionomica.

Nell'infralitorale inferiore e nel c i r q l i t d e si affermr. il Cystosci-
retuni w o i d i s che si estende fino ad oltre 100 metri di profonditi.
Questa associazione si arricchisce di una facies a Lutninuria rnhroleuca.
Phyllmia purpurprrnns e Dcsmmutia du&eaai che raggiunge il suo
massimo sviluppo dai 50 ai 70 metri di profonditi.

E' nostra convinzione che la vegetazione dello Stretto. in superficie
ed i4 profondith, attualmente in un areale disgiunto, ricopriva con conti-

tutto il Bisso Tirreno ed il Canaie di Sicilia in alcuni petiodi del
Ntocene caratterizzati dal prevalete di correnti caldo-temperate.

Inoltre. è probabile che quest$ arui costituisca attualmente una delle
zone di ri$ugio per elementi atlantici che normalmente si trovano dislocati
nei settori boreali delle Regioni biogeografiche del Mediterraneo.

11 tratto di mare compreso tra lo Stretto e la penisola di Milano

è sotto l'influenza della corrente a montante r ed ospita inttressanti ele-
menti orientali che tentano di colonizzare il Basso Tirreno. Tra questi
elementi è interessante Cystoseira comicdrra che manifesta caqtteri ar-
caici. Cib fa p e m ad una probabile derivazione filogenetica di Cysfo-
seira cocspitosa diffusa nel Bacino Occidentale del Mediterraneo.

Molte Cistoseire del Mediterraneo sono ancora infatti in fase di
speciazione e quindi con possibilità di reincroci che complicano la tasso-
nomia di questo genere. Noi supponiamo che C. corniculafa sia derivata
direttamente da C. d b i c r - m m i ~presente nelle Canarie e nel Banco Skerki
del Canale di Sicilia. Questa derivazione è molto antica e l'accantona-
mento nel Bacino Orientale ne ha favorito il processo di s ~ i a z i o n e .

In Occidente. dalla stessa specie atlantica. si è invece differenziata
C. bdearica. Forme ibride tra C. corniculira e C. bdearica, si trovano
al limite dei due Bacini e precisamente nelle Isole Pelagie e nel tratto di