Page 56 - Massa_2011
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Omoresi11J afriram/J +
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Cbortbipp11s bnrmrerrs + + + + + + + + + + +
Chortbippru mmùrai +
Cbortbipp11s lri11arriae +
E11rborthipp11s a!bolilleallls + +
Totale specie 114 25 35 12 15 9 16 25 10 15 26 29 30 17 10
certana drepanensis, Uromenus riggioi, Pamphagus marmoratus, Acinipe galva-
gnii, Dociostaurus minutus, escludendo quelle endemiche di Lampedusa, iso-
letta facente parte della piattaforma continentale africana e che è stata colle-
gata territorialmente con la Tunisia almeno fino a 18.000 anni fa. Esiste poi
un contingente abbastanza interessante di specie mediterraneo-occidentali, in
alcuni casi con distribuzione ridotta oggi alla sola Sardegna, Sicilia e Maghreb;
esse sono Pterolepis pedata, Uromenus brevicollis (entrambe sardo-siculo-
maghrebine), Gryllomorphella uclensis, Tropidopola cylindrica, Platypygius pla-
typygius (con distribuzione che interessa anche la penisola iberica). Queste so-
no la testimonianza di una distribuzione un tempo molto più ampia nel
Mediterraneo occidentale, oggi ridotta, probabilmente per motivi bio-clima-
tici e per la frammentazione degli habitat elettivi.
Infine, il contingente nordico, che testimonia il movimento di colonizza-
zione da nord verso sud durante le glaciazioni, è rappresentato almeno dalle se-
guenti specie di clima freddo: Ephippiger camillae, Stenobothrus lineatus e Myr-
meleotettix maculatus, esse possono essere giunte in Sicilia attraverso un ponte
calabro-siculo durante la glaciazione rissiana e quella wiirmiana, argomento an-
cora oggetto di dibattito.
Concludo questa panoramica con l'auspicio che i taxa sopra citati (in totale
34, tra specie endemiche, siculo-maghrebine, mediterraneo-occidentali e relit-
ti glaciali), come testimonianza di collegamenti biogeografici del tutto pecu-
liari che hanno interessato l'area in cui oggi ricade la parte emersa della Sicilia,
vengano al più presto inseriti negli Allegati II e N della Direttiva Habitat, al-
lo scopo di promuovere azioni per la loro conservazione e di garantire una tu-
tela a lungo termine dei loro habitat all'interno della Rete Natura 2000.
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