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Quadro geologico e geografico-territoriale
L’arcipelago delle Egadi (Fig. 1) è posto a circa 8 km dalla costa occidentale
della Sicilia. E formato da tre isole, Favignana, Marettimo e Levanzo, e da diversi
isolotti. Fatta eccezione per Marettimo, la più distante, i cui fondali raggiungono
la profondità di 320 metri, tutte le altre isole sono prospicienti la costa siciliana e
sono separate da questa da fondali che non superano i 50 metri di profondità. Del-
le tre isole la più grande è Favignana con una superficie di 33 Km2.
Il clima, molto simile a quello della costa meridionale della Sicilia, è caldo-
arido con precipitazioni annue inferiori a 500 mm ed una temperatura media an-
nuale di 18,8 °C.
La natura geologica dell’arcipelago e le caratteristiche della flora terrestre
evidenziano la stretta appartenenza di quest’ultimo alle coste occidentali della Si-
cilia. Esso rappresenta infatti il lembo emerso della catena montuosa sottomarina
“maghrebide-siciliana” che collega la Sicilia alla Tunisia, e più in generale costi-
tuisce un frammento emerso del “Thrust belt delle Egadi”, formato da una serie di
unità tettoniche e strutturatosi dopo il periodo Tortoniano medio.
Le isole sono costituite da depositi mesozoico-terziari di natura carbonatica
e da clasti terrigeni riferiti a differenti domini paleogeografici: Dominio imerese,
GIUNTA & LIGUORI (1973); Dominio sicano BROQUET et al. (1984); BEN AVRA-
HAM et al. (1990); Dominio panormide CATALANO & D’ARGENIO (1982); ABA-
TE et al.(1982); CATALANO et al. (1985); BIGI et al. (1991); Dominio prepanor-
mide CATALANO et al. (1989); Dominio tunisino SESTINI & FLORES (1986); su
questi depositi mesozoico-terziari poggiano in discordanza depositi plio-
quaternari.
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