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Corticeus (Corticeus) bicolor (Olivier, 1790)
MATERIALE ESAMINATO. Toscana: fraz. Santa Barbara, Cavriglia (AR), 200 m, 25-III-
1997, leg. R. Papi, sotto la corteccia di Populus sp., 1 es., CP.
DISTRIBUZIONE. Specie Paleartica, anch’essa genericamente segnalata in tutta Italia
(LUIGIONI, 1929; PORTA, 1934), ma in realtà le regioni in cui è stata accertata finora la sua
presenza sono Piemonte, Lombardia, Trentino-Alto Adige, Veneto, Emilia Romagna, Puglia,
Basilicata e Calabria (ALIQUÒ et al., 2006b).
NOTE. Prima segnalazione per la Toscana.
Accanthopus velikensis (Piller & Mitterpacher, 1783)
MATERIALE ESAMINATO. Marche: Monastero di Fonte Avellana, Serra Sant’Abbondio (PU),
680 m, 12°43’E/43°28’N, 7.VII.2013, leg. F. Ceccolini & R. Papi, 1 es., CC.
DISTRIBUZIONE. Specie a diffusione S-Europea, è presente in varie regioni italiane, ma
non risulta nota per Valle d’Aosta, Liguria, Marche, Molise, Campania, Puglia, Basilicata e
Sardegna (ALIQUÒ et al., 2006b). È stata segnalata anche per le isole Elba (GARDINI, 1976)
e Stromboli (ALIQUÒ et al., 2006a).
NOTE. Prima segnalazione per le Marche.
Discussione
Gli esemplari menzionati in questo contributo costituiscono le prime segnalazioni per il
Friuli-Venezia Giulia di Dendarus (Dendarus) tristis Laporte de Castelnau, 1840; per la
Toscana continentale di Blaps gibba Laporte de Castelnau, 1840 (finora nota solo
nell’Arcipelago Toscano), Phaleria (Phaleria) acuminata Küster, 1852, Bolitophagus
reticulatus (Linneaus, 1767), Palorus (Palorus) depressus (Fabricius, 1790), Diaclina fagi
(Panzer, 1797) e Corticeus (Paraphloeus) bicolor (Olivier, 1790); per le Marche di
Accanthopus velikensis (Piller & Mitterpacher, 1783); per il Lazio di Dendarus (Pandarinus)
dalmatinus (Germar, 1824); per l’Abruzzo di Bolitophagus reticulatus (Linneaus, 1767);
per la Basilicata di Dichillus (Dichillus) corsicus (Solier, 1838). Complessivamente sono
fornite perciò segnalazioni di dieci specie relativamente a sei regioni, aggiungendo sei
specie alla fauna continentale toscana, di cui una era segnalata solo per il relativo
Arcipelago, e una a quelle di Friuli-Venezia Giulia, Marche, Lazio, Abruzzo e Basilicata.
In totale, considerando l’elenco fornito in precedenza da ALIQUÒ et al. (2006b), i taxa
conosciuti per la Toscana divengono 107, per il Lazio 97, per la Basilicata 70, per il Friuli-
Venezia Giulia 48, per l’Abruzzo 41 e per le Marche 28.
Ringraziamenti
Siamo grati a Piero Leo (Cagliari) per la determinazione di parte del materiale.
Bibliografia
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Washington, 861 pp.
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