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Spelaeoniscus lagrecai Caruso, 1973
MATERIALE ESAMINATO:
SICILIA: Scopello-RNO dello Zingaro (TP), 26.XI.1992, 5♂♂ e 11♀♀; Donnafugata-Torrente Petraro
(RG), 14.II.1987, 9♂♂ e 14♀♀; 8.IV.1990, 6♂♂ e 25♀♀; EGADI: MARETTIMO-Verso Punta Troia,
23.II.1972, 8♂♂; 17.IV.1991, 1♀ (Tutti gli esemplari sono stati trovati sotto un pezzo di legno); Case
Romane, 12.IV.1979, 3♀; Sotto Case Romane, 18.IV.1991, 12♀; IBIZA: Can Costa, 7.IV.1970, 1♂.
DIAGNOSI: Il diametro massimo degli animali in volvazione è mm 0,9 contro mm
1,3-1,5 degli animali distesi. Gli animali presentano una notevole depigmentazione sebbene
tracce di pigmento rimangano sul cephalon in prossimità degli occhi. Gli occhi sono
costituiti da un unico grande ommatidio intensamente pigmentato. Il I paio di pleopodi
maschili ha esopoditi molto piccoli ed ovoidali, mentre gli endopoditi sono notevolmente
più grandi (Fig. 75).
ECOLOGIA: Specie endogea.
DISTRIBUZIONE: Sicilia; Isole Egadi: Marettimo; Isole Baleari. Il suo areale può essere
definito di tipo mediterraneo-occidentale.
Figura 75 – Spelaeoniscus lagrecai ♂. A, esopoditi ed endopoditi del primo paio di pleopodi; B,
particolare dell’apice dell’endopodite . (da Caruso 1973b, ridisegnata).
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