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Hiblaeoniscus petraliai (Caruso e Lombardo, 1977)
Sinonimo Spelaeoniscus petraliai Caruso e Lombardo, 1977

MATERIALE ESAMINATO:
SICILIA: Sambuca di Sicilia-Serro (AG), 26.III.1976, 10♂♂ e 17♀♀.Tutti gli esemplari furono trovati su una
collina incolta sotto grosse pietre a circa 600 metri sul livello del mare; Noto–Cava del Carosello (SR), 14.
XI.1986, 4♂♂ e 15♀♀; 14.III.1985, 1♂ e 4♀♀; 1.XII.1985, 6♂♂ e 4♀♀; Fiume Manghisi (SR), 20.IV.1985,
2♂♂; Sortino–Contrada Foresta (SR), 22.XI.1985, 1♂ ; Patti–Laghetti di Marinello (ME), 21.II.1990, 2♂♂ e
10♀♀; 28.XI.1994, 1♀; 22.XI.1995, 1♀ ;Tindari, sotto il Santuario (ME), 15.XII.1994, 27♂♂ e 10♀♀;
Tindari, porto (ME), 7.IV.1987, 1♀; Palermo–Parco della Favorita-Vallone del Porco (PA), 13.XI.1990, 5♂♂
e 15♀♀.

DIAGNOSI: Le massime dimensioni degli animali sono di mm 1,6–1,7 per i maschi e mm
2,2–2,5 per le femmine. Gli esemplari esaminati sono quasi completamente privi di

pigmento; tuttavia, su taluni esemplari, tracce di pigmento permangono in corrispondenza
degli occhi, dove ne simulano la presenza, e lungo gli epimeri del pereion e del pleon.

Pleopodi del I paio ripiegati verso il basso ad angolo retto con apice come in figura 80.

Figura 80 - Hiblaeoniscus petraliai ♂. A, particolare dell’apice dell’endopodite del primo pleopode; B,
esopoditi ed endopoditi del primo paio di pleopodi(da Caruso & Lombardo 1977b, ridisegnata).

ECOLOGIA: Endogea.

DISTRIBUZIONE: Endemica di Sicilia.

198