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Philoscia dalmatica Verhoeff, 1901

SICILIA: Zafferana Etnea-Cassone (CT); S. Venerina-Vallone Guddi-Monacella (CT); Gaggi-Centrale
ENEL-Fiume Alcantara (ME); Cesarò-Biviere di Cesarò (ME); Montalbano Elicona-Bosco di Malabotta
(ME); Caronia-C.da Moglia (ME); Cesarò-Monte Soro (m 1840 s.l.m.) (ME); San Fratello-Sughereta (ME);
Antillo-C.da Castagna (m 560 s.l.m.) (ME); Mandanici-Portella Femmina Morta (ME); S. Lucia del
MelaVallone-Mandrazza (ME).

MATERIALE ESAMINATO:
SICILIA: Monti Climiti-Cava Sorciara (SR), 18.IX.1991, 1♂ e 8♀♀ ( di cui 1 gravida); Bosco di Malabotta
(ME), 27.IV. 1982, 3♂♂; 25.VI.1982, 2♀♀; 30.V.1982, 1♂.

DIAGNOSI: Gli animali misurano circa 7 mm e la colorazione del corpo è marrone scuro

marmorizzato. Il margine posteriore del primo pereionite è arrotondato in maniera regolare
e non sinuoso (Fig. 96 A). Il pleon è più ristretto rispetto al pereion ed il telson ha la forma

di un triangolo appuntito ma con i bordi laterali incurvati (Fig. 96 B). Il cephalon presenta
una linea frontale netta (Fig. 96 D; Fig. 97 A). Il mero del settimo pereiopode del maschio

presenta, nella sua porzione basale, un gancio ripiegato in direzione dell’ischio (Fig. 97 B).

Figura 96 – Philoscia dalmatica. A, cephalon e primo pereionite in visione dorsale; B, pleon in visione
dorsale; C, epimero del primo pereionite in visione dorso-laterale; D cephalon in visione dorsale (da
Schmalfuss 1990, modificata).

L’endopodite del primo pleopode maschile presenta il margine interno diritto e quello

esterno leggermente arrotondato; esso è slargato nella sua porzione distale e l’estremità è
tronca obliquamente (Fig. 98 A, B). L’esopodite del primo pleopode maschile è di forma

triangolare con il margine posteriore arrotondato e con il margine esterno incurvato (Fig.
98 C).

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