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Trichoniscus pusillus s.l. Brandt, 1833

SICILIA: Caltabellotta-Grotta del Giubbo (AG); Sambuca di Sicilia-Lago Arancio (AG); Palma di
Montechiaro-Punta Ciotta (AG); Vallelunga Pratameno-Fontana Murata (CL); Caltagirone-C.da Molara (CT);
Adrano-Sorgente Santa Domenica (CT); Santa Venerina-Vallone Guddi (CT); S. Michele di Ganzaria-C.da
Tempio (CT); Enna-Borgo Cascino (EN); Lago di Pergusa (EN); Nicosia-Poggio Pioppo-Torrente Mandrè
(EN); Bosco di Malabotta (ME); Caronia-Lago Zilio (ME); Sotto case Crocitti (ME); Sotto Serra della Testa
(ME); San Fratello-Sughereta (ME); Gioiosa Marea-S. Giorgio (ME); Antillo-C.da Campanella (ME); C.da
Castagna (ME); Fiumedinisi-C.da Fiacca (ME); C.da Milinari (ME); Pizzo Paradore (ME); Scaletta Zanclea-
Grotta (ME); Barcellona Pozzo di Gotto-Piano del Re-Colle del Re (ME); S. Lucia del Mela-Vallone
Mandrazza (ME); Torretta-Grotta Zubbio del Monte Petroso (PA); Grotta del Fico (PA); Corleone-Bosco
della Ficuzza (PA); Gratteri-Ciacca di Gratteri (PA); Isnello-Piano Battaglia (PA); Monte Mufara (PA);
Castelbuono-Torrente Castelbuono (PA); Torrente dei Molini (PA); Torrente Malpertugio (PA); Isnello-
Torrente Isnello (PA); Palazzo Adriano-Bosco S. Adriano (PA); C.da Boschigliera (PA); Fiume Sosio (PA);
Siracusa-Belvedere (SR); Grotta dei Cordari (SR); Grotta Palombara (SR); Fiume Ciane (SR); Avola-
Cavagrande (SR); Noto-Torre Vendicari SR); Pantani di Vendicari (SR); Fiume Manghisi (SR); Cava del
Carosello (SR); Sortino-C.da Foresta-Torrente Cavagrande (SR); Lentini-Km 2 prima del Lago di Lentini
(SR); EOLIE: Alicudi.

DIAGNOSI: L’apparato oculare è costituito da tre ommatidi disposti come i vertici di un

triangolo ed intensamente pigmentati. L’esopodite del primo paio di pleopodi maschili è
triangolare e porta sul suo margine esterno delle sporgenze munite di setole sottili (Fig. 25).

Figura 25 – Trichoniscus pusillus sl. Esopodite del primo paio di pleopodi maschili (da Vandel 1960,
ridisegnata).

ECOLOGIA: Anche in questo caso, si tratta di una specie sensibile al disseccamento e
quindi molto esigente per quanto riguarda le condizioni di umidità. Si rinviene solo in

ambienti saturi di umidità: rive di fiumi e laghi, muschi nelle fonti e nella lettiera molto
umida. Questa specie in Sicilia si rinviene abbondante sia in grotta che all’esterno ed è

presente dal livello del mare fino ai 1500 metri di quota (Piano Battaglia, Palermo).
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