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48° Congresso della Società Italiana di Biologia Marina
Roma, 7-9 giugno 2017
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2,3
1,2
1,2
4
F. PICONE , E. BUONOCORE , R. D’AGOSTARO , S. DONATI ,
1,2
2,3
R. CHEMELLO , P.P. FRANZESE
1 Dipartimento di Scienze e Tecnologie, Università di Napoli “Parthenope”,
Centro Direzionale, Isola C4 - 80143 Napoli, Italia.
2 CoNISMa, Piazzale Flaminio, 9 - 00197 Roma, Italia.
flavio.picone@uniparthenope.it
3
Dipartimento di Scienze della Terra e del Mare, Università di Palermo, Via Archirafi, 22 - 90123 Palermo, Italia.
4 Area Marina Protetta Isole Egadi, Favignana (TP), Italia.
CAPITALE NATURALE E PIANIFICAZIONE DEL TERRITORIO
MARINO: UN APPROCCIO INTEGRATO
NATURAL CAPITAL AND MARINE SPATIAL PLANNING:
AN INTEGRATED APPROACH
Abstract - The value of natural capital of the Egadi Islands Marine Protected Area (EI-MPA) was assessed
through a biophysical and trophodynamic environmental accounting model. The total value of natural
21
capital in the EI-MPA resulted in 1.12 10 sej, equivalent to about 1.16 billion of euros. In addition, by
using Marxan software, the results of the environmental accounting were integrated with spatial data on
main human uses allowing the identification of key areas for natural capital conservation. This study
showed the usefulness of integrating environmental accounting with conservation planning to support
effective strategies in terms of ecological protection and sustainable management of human activities. The
results represent a first benchmark useful to explore alternative nature conservation strategies in the EI-
MPA, and, more in general, in Mediterranean MPAs.
Key-words: natural capital, emergy accounting, marine protected areas, marine spatial planning, Egadi
Islands.
Introduzione - Gli ecosistemi costieri e marini sono tra gli ambienti più produttivi al
mondo e i loro stock di capitale naturale offrono un insieme di servizi ecosistemici
essenziali per la vita dell’uomo (Costanza et al., 1997; UNEP, 2006). Lo stato
fortemente minacciato in cui vertono questi ambienti a causa delle intense pressioni
antropiche richiede che vengano adottati approcci efficaci ed integrati capaci di
coniugare aspetti ecologici e socio-economici per il raggiungimento di obiettivi di
conservazione e sostenibilità (Franzese et al., 2008, 2015). In questo studio, è stato
valutato il valore biofisico ed economico del capitale naturale dell’Area Marina
Protetta Isole Egadi (AMP-IE) mediante il metodo di contabilità emergetica.
Successivamente, i risultati sono stati integrati con dati sulle principali attività umane
allo scopo di identificare aree chiave per la conservazione del capitale naturale tramite
l’utilizzo del software Marxan.
Materiali e metodi - L’AMP-IE è situata ad ovest della Sicilia (Italia) ed è composta
dalle tre isole di Favignana, Marettimo e Levanzo, e dai due isolotti di Maraone e
Formica. La sua zonazione prevede quattro livelli di protezione: la Zona A è la zona di
massima protezione in cui quasi nessuna attività umana è permessa, mentre nelle Zone
B, C e D le attività umane sono permesse ma con limitazioni. La valutazione del
capitale naturale dell’AMP-IE si è basata sull’identificazione delle biocenosi
bentoniche all’interno dei confini dell’area marina protetta (i.e., fondo duro sciafilo,
fondo duro fotofilo, Posidonia oceanica, fondo molle). Nel 2016 sono state condotte
campagne di campionamento ad hoc per la raccolta di dati sulle comunità
macrobentoniche delle suddette biocenosi. Attraverso il modello di contabilità
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