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48° Congresso della Società Italiana di Biologia Marina
                                                                   Roma, 7-9 giugno 2017
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                        risultati,  una  nuova  zonazione  potrebbe  essere  proposta  per  l’isola  di  Favignana  per
                        migliorare l’efficacia di protezione del sistema AMP-IE.
                        Conclusioni  -  La  valutazione  del  capitale  autotrofo  ha  mostrato  che  P.  oceanica
                        presenta il più alto valore di densità emergetica tra le quattro biocenosi, confermando il
                        suo importante ruolo nella produzione e nello stoccaggio di biomassa primaria. Il suo
                        elevato valore emergetico totale è anche dovuto alla sua grande estensione nell’AMP-
                        IE, che ne presenta la più vasta prateria tra tutte le riserve europee. Diverso è il caso del
                        fondo duro sciafilo, che mostra la più alta densità emergetica per la generazione del
                        capitale eterotrofo, ma una estensione piuttosto limitata che ne determina infine bassi
                        valori emergetici totali. L’analisi spaziale eseguita con Marxan e la comparazione tra i
                        due  scenari  generati  dimostra  l’importanza  dell’inclusione  delle  variabili
                        socioeconomiche nella pianificazione del territorio marino. Il presente studio è la prima
                        integrazione  tra  la  contabilità  ambientale  sulla  base  del  valore  emergetico  e  la
                        pianificazione  del  territorio  utilizzando  il  software  Marxan.  Tale  approccio  ha
                        permesso  l’identificazione  di  aree  chiave  per  la  protezione  del  capitale  naturale
                        coniugando  obiettivi  di  conservazione  con  la  sostenibilità  delle  principali  attività
                        umane presenti nel territorio.



























                        Fig.  1  -  Scenario  A.  Mappa  di  frequenza  di  selezione  generata  senza  considerare  l’impatto  socio-
                               economico negativo dell’esclusione delle attività umane dovuto alla protezione. I diversi
                               colori  corrispondono  a  differenti  frequenze  di  selezione:  blu,  bassa;  gialla,  media;
                               dall’arancione al rosso, alta.
                               Scenario A. The figure shows the frequency at which sites were chosen over 1000 runs of
                               Marxan with a 30% conservation target for all habitats, without considering the negative
                               socio-economic impact deriving from the exclusion of the main human uses. The different
                               colours correspond to different selection frequencies: blue, low; yellow, medium; orange to
                               red, high.


















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