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In tale Piano vengono ridefiniti maggiori obiettivi di crescita di RD senza però
quantificarla e senza pianificare il suo possibile incremento anche in relazione
all’andamento dei flussi turistici.
Le scelte indicate dal piano pur prevedendo un potenziamento delle frequenze di
raccolta sia stradale che del porta a porta in ambito comunale, prevedono due
percorsi diversi per la gestione delle diverse frazioni, uno per l’area urbana dell’isola
di Favignana e un altro per le isole di Levanzo e Marettimo.
Per Favignana si prevede il porta a porta nell’area urbana e di prossimità (cassonetti
di diverso colore posizionati in area idonea) nel resto dell’isola.
Nel porta a porta sia per le utenze domestiche che non, si prevede anche la RD della
frazione organica.
Per le isole di Levanzo e Marettimo il sistema di raccolta previsto è quello di prossimità
per le utenze domestiche. con cassonetti di 4 colori (frazioni secche e indifferenziato)
e del porta a porta per le utenze non domestiche. Non si prevede la raccolta della
frazione organica che finisce nell’indifferenziato.
Giudizio
Dall’analisi dei dati riportati, si evidenzia innanzitutto un trend in crescita della
produzione complessiva di rifiuti nelle isole Egadi, derivanti essenzialmente
dall’incremento dei flussi turistici; in secondo luogo si evidenzia positivamente
l’aumento improvviso della percentuale di raccolta differenziata nell’anno 2010, legato
evidentemente, con le nuove modalità di gestione, al miglioramento del servizio.
È chiaro quindi, che il sistema di raccolta differenziata “porta a porta” permette, oltre
al miglioramento generale del sistema, di generare tassi di RD notevolmente più alti
con un avvicinamento agli obiettivi normativi.
Rispetto all’obiettivo fissato dal Piano della Regione Siciliana per la raccolta
differenziata del 2010 il Comune Favignana ha raggiunto e superato l’obiettivo del
20% con un dato pari al 31,5%.
Rispetto all’obiettivo di RD fissato dalla Regione per il 2012, pari al 50%, attualmente
manca il dato ma si può stimare una ulteriore crescita in relazione al consolidamento
del sistema porta a porta.
Si riscontrano, inoltre però, consumi una produzione di rifiuti pro-capite
particolarmente elevati, indubbiamente connessi agli afflussi giornalieri nella stagione
turistica, che vanno però ad incidere sia sulla criticità del territorio che sulla
vulnerabilità dell’ambiente isolano.
Il dato relativo alla produzione pro-capite di rifiuti il Comune di Favignana, infatti, con
i suoi circa 2 kg/ab/giorno si colloca al di sopra delle medie nazionali con 532
Kg/abitante/anno (dato ISTAT Noi Italia riferito al 2010), corrispondente a circa 1,457
Kg/ab/giorno.
Per quanto concerne il sistema nel suo insieme, è evidente la criticità connessa al
trasferimento via mare dei rifiuti sulla terraferma in particolare della frazione
organica e del rifiuto indifferenziato, e da questa ai vari centri di trattamento e
smaltimento con un ulteriore impatto ambientale aggiuntivo connesso al trasporto.
Inoltre evidenzia l’ assenza di isole ecologiche a disposizione delle diverse utenze su
tutte e tre le isole, una gestione del porta a porta ancora poco efficace e un servizio
distribuito in maniera non omogenea sul territorio. In particolare si evidenzia la sua
criticità in relazione ai maggiori picchi stagionali, una raccolta monomateriale della
frazione organica ancora limitata da estendere su tutto il territorio comunale avviare
e pianificare in relazione ai diversi periodi dell’anno.
Analisi Ambientale del Distretto turistico delle Isole Egadi