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Considerazioni fitogeografiche sulla flora della Sicilia 113
Pimpinella luLea Desf. - SO Medit. quanto riguarda Lampedusa e mesozoica relati-
Ophrys scolopax Cav. vamente a Lampione. In particolare Lampedusa
subsp. apifonnis (Desf.) M aire & Weiller- SO Mcdi t. che è quella più estesa, risulta puttosto piatta, con
Schocnoplcctus litoralis (Schrader) Palla la costa meridionale incisa da profondi valloni e
subsp. thennalis (Trabut) Brullo - SO Medit. quella settentrionale caratterizzata da alte falesie
Pinus pinaster Aiton a picco sul mare.
subsp. hamiltonii (Ten.) Huguet- O Medit.
Limodorum trabutianum Bau. - O Medit. Atl. La vegetazione attuale dell'isola, a causa
Andryala cosyrensis Guss. - S Medit. Saharo Arab. dello scempio ambientale che è stato effettuato
negli ultimi 150 anni, risulta profondamente
b - Distretto algusico degradata. I pochi esempi di formazioni naturali
si riscontrano solo in alcuni punti impervi e
La piccola isola di Linosa (l' anticaAlgusa), lungo le coste. Significativa è comunque la
facente parte dell'Arcipelago delle Pelagie, presenza sull'isola di un discreto contingente
analogamente a Pantelleria risulta di origine endemico rappresentato per lo più da paleo-
vulcanica. Essa attualmente si presenta come un endemismi originati si per l'antico isolamento
insieme di edifici vulcanici con cime non superiori geografico dell'isola. Si tratta infatti per lo più di
ai 200 m costituite prevalentemente da depositi specie isolate tassonomicamente o con qualche
di natura pomicea e lapilli. affinità con taxa presenti in Sicilia o sulle coste
del Mediterraneo meridionale. Fra gli endemismi
In quest'isola aridissima e di colore nerastro sono da segnalare :
sono attualmente diffusi aspetti di macchia e
praticelli effimeri. Le zone interne più Allium hemisphaericum (Sommier) Brullo
pianeggianti sono invece ampiamente coltivate. Allium lopadusanum Brullo & Pavone
Purcon la sua recente origine quatemaria e le sue Anthemis topadusana Lojac.
modeste dimensioni, sull'isola si rinvengono Chiliadenus lopadusanus Brullo
alcuni endemismi esclusivi che come nel caso di Cistus x skambergii Lojac.
Pantelleria possono essere considerati dei Daucus topadusanus Tinco
neoendemismi, quali : Diplotaxis scaposa DC.
Limonium albidum (Guss.) Pign.
Erodium neuradifolium Delile Limonium intennedium (Guss.) Brullo
var. linosae (Sommier) Brullo Limonium topadusanum Brullo
Limonium algusae (Brullo) Greuter Scilla dimartinoi Brullo & Pavone
Pancratium angustifolium Lojac. Suaeda petagica Bartolo, Brullo & Pavone
Vatantia calva Brullo
Significativa è inoltre la presenza di alcune
Fra il contingente non endemico ma specie, sul territorio siculo e spesso anche italiano,
esclusivo, rappresentato da specie in Sicilia esclusive di quest'isola. Si tratta per lo più di
circoscritte a queste isole, sono da ricordare entità abbastanza peculiari, a distribuzione
alcune specie abbastanza significative, in massima prevalentemente sud-mediterranea o nord-
parte di provenienza nordafricana come : africana quali :

Patellifotia patellaris (Moch) A.J. Scott - O Medit. Ophrys scotopax Cav. subsp. scolopax- O Medit.
Astragalus warionis Gand. -SO Medit. Cistus parviflorus Lam. - E Medit.
Lotus peregrinus L. - E Medit. Teucrium creticum L. - E Medit.
Ononis serrata ForsskAI - S Medit. Allium hirtovaginatum Kunth - S Medit.
Spergula fallax (Lowe) Krause - S Medit. Caralluma europaea (Guss.) N.E. Br.
Votutaria lippii (L.) Maire - S Medit. Saharo Arab. subsp. curopaea - S Medit
Asphodelus tenuiflorus Cav. - Circum Medit. Cartina involucrata Poiret - S Medit.
Castellia tuberculosa (Moris) Bor - Circum Medit. Linaria reflexa (L.)Desf.
Heliotropium dolosum De Not. - Medit. Irano Turan. subsp.lubbockii (Batt.)Brullo - S Medit.
Si lene apetala Willd. - Medi t. Irano Turan. Echinops spinosus L. - S Medit. Saharo Arab.
Launca nudicaulis (L.)Hooker - S Medit. Saharo Arab.
c - Distretto lopadusano Paronychya arabica (L.) DC.
subsp. tongiseta Bau. - S Medit. Saharo Arab.
L'isola di Lampedusa e il vicino i sol otto di Silcne muscipula L. - Circum Medit.
Lampione si differenziano da Linosa, assieme
alla quale costituiscono l'Arcipelago delle d - Distretto melitense
Pelagie, per la natura nettamente differente delle
rocce. Esse infatti sono costituite essenzialmente L'Arcipelago Mal tese costituito dalle due
da substrati calcarei di origine miocenica per grosse isole di Malta e Gozo e da una serie di