Page 3 - isola_leoni
P. 3

A  Favignana  Vincenzo  prende  in  affitto  dai  Pallavicino  la  tonnara con  un  contratto  di  18
        anni.  Nonostante  l’attività  producesse  ottimi  profitti,  nel  1859  Vincenzo  rescisse  il  contratto,
        facendo subentrare nell’affitto il genovese Giulio Drago, a cui si deve la realizzazione del primo
        nucleo dello Stabilimento Florio ed importanti innovazioni nel settore della lavorazione del tonno.
        Nel 1868 Vincenzo morì, lasciando un immenso patrimonio al figlio Ignazio (senior), che fu uomo
        intelligente e lungimirante: nel 1874 acquistò di le Egadi insieme ai diritti di terra e di mare.
















































                                                                                                              La
                                         Tonnara _ Museo stabilimento Florio


               La  pesca  del  tonno  ha  origini  antichissime.  Ma  è  nel  mar  Mediterraneo  che  si  affina  la
        tecnica perché i tonni rossi vi entravano, tra aprile e maggio, dallo stretto di Gibilterra carichi di
        uova e pronti per deporle.


               Questi  flussi  migratori  erano  noti  ai  pescatori  che  affinano  la  tecnica  della  pesca  con  un
        sistema di reti a camere, con lunghezza fino a 5 km, che, come in un labirinto, imprigionano i tonni
        fino a condurli nella camera della morte, dove avviene appunto la “mattanza”.


               La mattanza a Favignana avveniva tra maggio e giugno (l’ultima ha avuto luogo nel 2007),
        in  diverse  tornate,  man  mano  che  le  reti  si  riempivano  al  passaggio  dei  branchi  di  tonni,  dopo
        comunque che le uova erano state deposte.
   1   2   3   4   5   6   7