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5 LIMITI GEOGRAFICI E AMBITI OPERATIVI

5.3 Gruppi di Azione Costiera (GAC)

L’Asse IV “Sviluppo sostenibile delle zone di pesca”, uno dei cinque Assi Prioritari di intervento pre- dei fondi come Organismi Intermedi. L’attività di
visti dal Regolamento FEP, nasce con lo scopo di favorire lo sviluppo locale sostenibile delle comu- coordinamento si concretizza principalmente in
nità che vivono di pesca, finanziando azioni per il miglioramento della qualità di vita nelle zone co- una Cabina di Regia in cui l’Amministrazione
stiere, con particolare riferimento alle implicazioni socioeconomiche. centrale e quelle regionali si riuniscono periodi-
Obiettivo principale dell’Asse è promuovere l’integrazione fra i diversi settori produttivi che in qual- camente. La DG Pesca ha previsto inoltre, con
che modo interagiscono con il comparto ittico, incoraggiando iniziative a favore dello sviluppo con- cadenza trimestrale, un monitoraggio delle atti-
certato fra la pesca e altre attività come l’accoglienza turistica, la trasformazione e la commercia- vità svolte dai GAC, con lo scopo di avere infor-
lizzazione dei prodotti, la ristorazione, il diporto, l’acquacoltura. Con questo strumento, definito da- mazioni aggiornate sullo stato di avanzamento
gli Articoli 43, 44 e 45 del Regolamento, si è inteso dare un impulso nuovo allo sviluppo delle zone delle azioni previste dai PSL.
di pesca, raccogliendo le esigenze manifestate degli stessi operatori sulla base di un approccio par- Il sistema dei FLAG è coordinato e monitorato a
tecipativo dal basso (bottom-up). livello europeo da Farnet, la “Rete europea delle
Strumento peculiare dell’Asse IV sono i GGrruuppppii ddii AAzziioonnee CCoossttiieerraa (GAC, o FLAG secondo la deno- zone di pesca”, che riunisce tutte le zone finan-
minazione internazionale), entità di parternariato pubblico-privato fra associazioni di settore, coo- ziate dall’Asse IV.
perative di pesca, amministrazioni pubbliche e altri rappresentanti dei settori interessati a livello lo- Nel corso della programmazione si sono costi-
cale. Concepiti proprio con lo scopo di dare voce alle esigenze territoriali, i GAC hanno il ruolo di sup- tuiti 313 FLAG in 21 Stati Membri (fonte: Farnet),
portare le Regioni nella predisposizione e nella promozione dei bandi per la realizzazione dei pro- di cui 43 in Italia, il secondo Paese per numero
getti, di condurre le iniziative di animazione, informazione e sensibilizzazione necessarie a garan- di Gruppi dopo la Polonia. I 43 GAC italiani sono
tire la partecipazione dei potenziali beneficiari, di selezionare le domande di finanziamento e di mo- distribuiti su 13 regioni costiere, delle quali 4 in
nitorare lo svolgimento delle attività. Obiettivo Convergenza e 9 fuori (vedi mappa), in-
Nel quadro del Programma Operativo nazionale approvato dalla Commissione Europea, ciascun teressando 328 comuni, con un totale di circa 5
GAC si è costituito a seguito di un bando pubblico emanato dalla Regione di appartenenza, la quale milioni e mezzo di residenti su un'area di 20.000
ha avuto il compito di selezionare le candidature e approvare il Piano di Sviluppo Locale (PSL). Il PSL, chilometri quadrati (fonte: ISTAT, PSL).
predisposto da ogni GAC, è il documento di riferimento per l’attuazione delle azioni nel corso della Fra le principali attività portate avanti dai GAC
programmazione. vanno citati gli interventi per il pescaturismo e
A livello nazionale, il ruolo dell’Autorità di Gestione (la DG Pesca e Acquacoltura del MiPAAF) sull’Asse l'ittiturismo - fra cui l'adeguamento delle imbar-
IV è principalmente di guida, coordinamento e controllo per le Regioni, alle quali spetta la gestione cazioni per l'ospitalità a bordo e la ristruttura-
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