Page 29 - tesi monica

RussoMo2nM0ioc0na4icRaussorelazione alla taglia degli organismi da campionare, alla loro organizzazione
spaziale ed ai costi di realizzazione del programma di campionamento
(BIANCHI et al., 2003). Oltre alla taglia, anche la forma dell’unità di
campionamento è importante al fine di ridurre al minimo gli effetti margine.
Sulla base di queste asserzioni, nel presente lavoro la forma geometrica
dell’unità di campionamento utilizzata è il quadrato, con dimensione
25X25cm. Già numerosi studi, infatti, condotti su stime quantitative di
organismi bentonici nelle zone subtidali hanno previsto l’utilizzo di quadrati
da 0,25m2 (BATTERSHILL, 1986). Questa dimensione offre un’accettabile
livello di precisione nelle stime sia di un’ampia varietà di organismi che di
habitat.
Il metodo consiste nel posizionare sul substrato una cornice quadrata, con
una griglia al suo interno che faciliti un’accurata stima delle abbondanze, o
della semplice presenza/assenza degli organismi nel campione o, come nel
presente studio, del ricoprimento percentuale della flora e della fauna sessile
ivi presente (BIANCHI et al., 2003).

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