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PROFONDITÀ: intorno a m 14-16 (VIII-IX sec. d.C.), coperchietto conico trilobato.
Dal medesimo spazio di mare proviene la fiasca in
DISTANZA DALLA COSTA: a circa m 200
peltro contenente ancora vino, di epoca rinasci-
SUPERFICIE STIMATA: mq 1.600 mentale.
TIPOLOGIA DEL SITO: luogo di naufragi. CRONOLOGIA: dall’epoca ellenistica all’e-
DESCRIZIONE DEL SITO: vasto areale sabbioso ca- poca post-medievale.
ratterizzato dalla continua variazione di dune a ATTRIBUZIONE CULTURALE: data la pre-
causa delle forti correnti, con folti agglomerati di senza di reperti di varie epoche molteplice
posidonia che si trova presso la costa orientale di risulta l’attribuzione culturale. Si tratta di
Favignana tra Punta San Vituzzu e Punta Marsala. reperti pertinenti civiltà punica, romana,
Il Purpura riferisce del rinvenimento di frammen- probabilmente vandalico/tardo antica,
ti ceramici di varie epoche, soprattutto di anfore arabo/islamica, normanna, aragonese.
puniche Maña D, greco-italiche, romane repub-
SCAVI EFFETTUATI: nessuno.
blicane e imperiali, medievali nella zona generica-
mente definita tra Punta Marsala e Calarossa a PUNTO D’IMMERSIONE: da terra: dal pontile di at-
una profondità di m 10. tracco alternativo dei traghetti, nei pressi del pun-
to di arrivo della condotta idrica.
Dal mare: con ancoraggio su fondale di circa m
18 di fronte alle cave di tufo.
ITINERARIO D’IMMERSIONE: l’immersione si artico-
la su fondale sabbioso caratterizzato dall’emergere
di folti cespugli di posidonia e attraversato da forti
correnti. Non si tratta di un vero e proprio itinera-
rio bensì di vasto areale con dispersione di fram-
menti ceramici, continuamente spostati e alterna-
tivamente ricoperti con sabbia dalla corrente, che
causa un perenne movimento del fondo.
LIVELLO DI DIFFICOLTÀ: medio-alto.
PERICOLI: il pericolo maggiore è costituito dalle
forti correnti che attraversano il canale tra Favigna-
na e isola Grande.
DATA RINVENIMENTO: già noto come area di pre-
senza archeologica nella bibliografia specialistica.
SCOPRITORE: impossibile da definire.
BIBLIOGRAFIA: G. PURPURA, Rinvenimenti sottoma-
rini nella Sicilia occidentale, Archeologia Subacquea
3, suppl. al n. 37-38/1986, Bollettino d’arte del
Ministero per i beni culturali e ambientali, p. 151.
REPERTI VISIBILI: abbondanti materiali fittili perti-
nenti anfore e vasellame vario.
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REPERTI RECUPERATI: frammenti di anfore greco-
italiche (II-I sec. a.C.), di Brindisi (II-I sec. a.C.), LOCALITÀ: Punta Marsala
Dressel 2-4 (I sec. a.C.), tardo antiche-alto medie- ISOLA: Favignana
vali (VIII-X sec. d.C.), medievali a superficie cor- COMUNE: Favignana
rugata (XII sec.), frammento di scodellone tronco
conico con ansa a nastro, frammento di scodella PROVINCIA: Trapani
acroma, frammento di scodella a vernice nera, cam- PROFONDITÀ: intorno a m 20
pana con quattro palmette stampigliate (III sec. DISTANZA DALLA COSTA: a ridosso della costa.
a.C.), scodella ad invetriatura stannifera a calotta
(XII sec.), frammento di ancoretta a superficie in- SUPERFICIE STIMATA: imprecisabile.
vetriata in verde, frammento di scodella carenata TIPOLOGIA DEL SITO: luogo di naufragio.
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