Page 44 - MARE_DELLE_EGADI
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CRONOLOGIA: epoca romana.                PROFONDITÀ: m 22
            ATTRIBUZIONE CULTURALE: romana.          DISTANZA DALLA COSTA: pochi metri dalla parete
                                                     rocciosa della costa.
            SCAVI EFFETTUATI: nessuno.
                                                     SUPERFICIE STIMATA: mq 100.
            PUNTO D’IMMERSIONE: dalla boa di segnalazione
            della riserva, che coincide con il punto d’immersio-  TIPOLOGIA DEL SITO: luogo di ancoraggio.
            ne dell’itinerario naturalistico.
                                                     DESCRIZIONE DEL SITO: la grande Grotta di Punta
            ITINERARIO D’IMMERSIONE: dalla catena della boa  Troia (Grotta del Tuono), parzialmente invasa dal-
            che segnala la riserva e l’inizio dell’itinerario natu-  le acque, si staglia sul fianco nord-orientale del
            ralistico, arrivati al fondo, ci si dirige verso Ovest,  promontorio omonimo sovrastato dal Castello.
            lasciando a sinistra la cima dell’itinerario suddetto  Nello spazio antistante la grotta il fondale diventa
            e si prosegue scendendo fino a circa m 20 di pro-  sabbioso a circa m 22 alla base di una ripida scar-
            fondità dove si scorge il primo ceppo.   pata rocciosa. Qui, in una zona racchiusa sul
                                                     fianco  meridionale dalle ripide pareti della scar-
            LIVELLO DI DIFFICOLTÀ: medio-alto per la profon-
            dità raggiungibile e per le correnti presenti.  pata, si trovava adagiato un ceppo d’ancora litico
                                                     del tipo mobile con foro e costolatura per
            PERICOLI: attenzione deve essere riservata alle forti  l’ammorsamento al fusto ligneo di epoca arcaica,
            correnti che talvolta sono presenti nella zona.  che data la rarità del reperto è stato recuperato.
            DATA RINVENIMENTO: impossibile da precisare.  Nei pressi del ceppo in questione si trovano tre an-
                                                     core in ferro del tipo ammiragliato di epoche diver-
            SCOPRITORE: impossibile da precisare.
                                                     se (medievale, cinquecentesca e moderna) e fram-
            BIBLIOGRAFIA: nessuna.                   menti ceramici.
                                                     REPERTI VISIBILI: ancore in ferro e frammenti ce-
                                                     ramici.
                                                     REPERTI RECUPERATI: un ceppo d’ancora litico del
                                               Z     tipo mobile con foro e costolatura per l’ammorsa-
                                                     mento al fusto ligneo databile tra il VI ed il V sec.
            LOCALITÀ: Punta Troia
                                                     a.C.
            ISOLA: Marettimo
                                                     CRONOLOGIA: VI-V sec. a.C. ed epoca medievale
            COMUNE: Favignana                        e moderna.
            PROVINCIA: Trapani                       ATTRIBUZIONE CULTURALE: fenicio-punica.






































            G.I.A.S.S.                                                                        44
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