Page 4 - UTILITY MAG 2010
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Nella pagina a fianco il mare
                                                                                        cristallino di Cala Rossa, così
                                                                                 chiamata per il sangue che colorò le
                                                                                   acque durante le guerre puniche.
                                                                                        Qui, veduta di Punta sottile.

Testi e foto di Junio Tumbarello                           >Yna_fYfY

L’isola si racconta nella storia della                     STORIA E                FAVIGNANA
sua tonnara costruita dai Florio, una                      CURIOSITÀ              A BUTTERFLY
delle 78 siciliane, dove un tempo
echeggiavano le “cialome” dei                              Nel 1874 Vincen-         FLUTTERING
tonnaroti, i canti della mattanza:                         zo Florio prese          IN THE WIND
qui, infatti, il genius loci, insieme                      possesso delle
con il tufo, è sempre stato il tonno                       Egadi acquistan-             The island’s history is all linked
                                                           dole dal marche-
Distese sul mare, accarezzate dal vento,                   se Pallavicino        to the “Tonnara” (Tunny-fishing station)
                 al largo di Trapani, le Egadi disegnano   Rusconi. Comprò
                 la linea del Mediterraneo. La più me-     la nuda proprietà       built by the Florio family, which in time
                 ridionale, Favignana, per via della sua   di esse e delle
                 forma divisa in due parti dalle sem-      tonnare, con           past heard the echoes of the “cialome”,
 bianze di ali irregolari, è chiamata farfalla, ma il suo  esclusione dei ca-
 nome deriva dal Favonio, o Föhn, il vento che l’ha        stelli e dei terreni       the Tunny-fishers chanting while
 battezzata. Alzatevi presto e prima di conquistare il     demaniali, essen-
 mare, fate scorta di “ciabatte” (focacce) nel panificio    do stati aboliti i         they killed the fish. The real spirit
 vicino “la Madonnina”, un crocevia del paese che          diritti di feudo
 prende il nome da una ciuredda, una delle statue          e le investiture               of the place has always been,
 votive della Madonna tipiche della Sicilia. Poi anda-     prima consen-
 te alla ricerca del vostro angolo di paradiso.            tite. I fabbricati      along with the tufa heath, the Tunny
 A Favignana è possibile l’accesso da terra alla mag-      a Favignana si
 gior parte delle sue baie: Cala Rossa, la più bella,      svilupparono da       2II7UDSDQL³VFRDVWWKH(JDGL,VOHVO\LQJ
 prende il nome dal sangue che ne colorò le acque          principio nel rio-                     RQWKHVHDFDUHVVHGE\ZLQGPDUND
 durante le guerre puniche. Ma Cala Azzurra, Lido          ne di Sant’Anna.                       OLQH LQ WKH 0HGLWHUUDQHDQ  7KH PRVW
 Burrone e il Bue Marino meritano anche più di             Oggi gli abitanti                      VRXWKHUQ)DYLJQDQDLVFDOOHG²EXWWHU
 una visita. L’isola si racconta nella storia della sua    sono per la mag-                       ¼\³IRULWVVKDSHVSOLWLQWRWZRSDUWVUH
 tonnara costruita dai Florio, una delle 78 siciliane,     gior parte pesca-      VHPEOLQJLUUHJXODUZLQJV%XWLWVQDPHFRPHVIURP
 dove un tempo echeggiavano le “cialome” dei ton-          tori e i cognomi       )DYRQLRRU)|KQWKHZLQGWKDWFKULVWHQHGLW5LVH
 naroti, i canti della mattanza: qui, infatti, il genius   più frequenti          HDUO\WRFRQTXHUWKHVHDJHWSOHQW\RI°FLDEDWWH±IR
 loci, insieme con il tufo, è sempre stato il tonno.       sono Campo,            FDFFLDEXQV IURP WKH EUHDGVKRS QHDU°OD 0DGRQQL
 Impossibile ripartire senza un bottino di souvenir        Grammatico,            QD±¯WRZQFURVVURDGVWKDWWDNHVLWVQDPHIURPD
 gastronomici provenienti dai tanti negozietti che         Torrente, Ponzio       FLXUHGGDYRWLYHVWDWXHVFRPPRQLQ6LFLO\
 si trovano sul corso del centro abitato. Buonissimi       e Messina.             %RDWVFDQODQGLQPRVWRI)DYLJQDQD³VED\VWKH»Q
                                                                                  HVWRQHLVFDOOHG&DOD5RVVDIRUWKHEORRGWKDWFRO

                                                                                                                                               71
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