Page 42 - tonni e tonnare
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quali, ad es., il comportamento gregario spinto al massimo in un gruppo
                     compatto in cui tutti gli esemplari saranno similmente orientati, uniforme-
                     mente intervallati in senso spaziale e muoventisi con passo uniforme; mag-
                     giore sensibilità alle condizioni ambientali e quindi un più ricercato manteni-
                     mento nella falda d'acqua in cui è acclimatato e di cui la temperatura au-
                     menta con l'inoltrarsi della stagione; varierà insensibilmente con il variare di
                     essa la propria temperatura corporea; si disporrà in strati d'acqua sempre
                     più superficiali in relazione alla temperatura di questi, alla sua termofilia ed
                     al suo peso specifico che diminuisce con lo sviluppo delle gonadi ricche di
                     grassi.

                           Diverrà «esitante» di fronte a situazioni oceanografiche nuove che gli
                     impongono l'adattamento della temperatura interna ed in tale stato di esita-
                     zione permane finché non si è lentamente adattato.

                             La vescica natatoria diviene pertanto, come REMOTTI intuì, uno degli
                     elementi più mirabili e determinanti dell'economia organica poiché, nelle
                     sconfinate distese marine, lega l'animale a quella zona dove meglio potrà
                     esplicare la sua attività e dove potrà ritrovare altri suoi simili, soggetti
                     anch'essi a medesimi tropismi e condizionamenti.

                             È verosimile, pertanto (si veda R. SARÀ), che essa determina l'aggrega-
                     zione selettrice in relazione alla taglia al fine che, nell'ambito del gruppo che
                     va formandosi, ciascun individuo abbia le stesse caratteristiche di comporta-
                     mento, la stessa velocità di nuoto che altro non è che la stessa capacità di
                     galleggiamento e di spinta in relazione alla lunghezza (concetto che ricondu-
                    ce all'eguale volume della vescica ed in subordine allo stesso stadio di matu-
                     razione delle gonadi). Il gruppo così selezionato manterrà quindi la stessa
                     velocità di crociera che è la velocità minima alla quale l'ossigenazione non
                     manca e gli organi non subiscono alterazioni biochimiche, non accumulano
                     cioè livelli sensibili di sostanze organiche velenose (tipo acido lattico e sarco-
                     lattico che, più che le ferite, sono quelli che porteranno alla sua rapida fine
                     nella camera della morte); nell'ambito del gruppo, ciascun individuo poi for-
                     nirà e riceverà le stesse risposte senza che debba procedere a discriminazione
                     di segnali cosa che invece si imporrebbe se il gruppo fosse eterogeneo.

                            Durante il periodo di emissione dei prodotti sessuali, i gruppi fino al-
                     lora selezionati per taglia si uniscono a formare masse di individui di taglia
                     diversa: la «carvana » o « cabanata » per assicurare al massimo grado il com-
                     pimento dell'azione sessuale, rimuovendo di conseguenza i blocchi che, in al-
                     tre fasi della vita, vi si oppongono.

                            In questo caso e per un breve periodo, la soglia di eccitazione sessuale
                     è talmente bassa da essere superata malgrado la disposizione contraria
                     dell'aggruppamento per taglia; superato tale periodo, con l'innalzamento del-
                     la soglia di eccitazione, si ricostituiranno in qualche misura i gruppi differen-

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