Page 49 - tonni e tonnare

STORIE VERE DI TONNARA

Storia di un giorno del 1953 ovvero il primo giorno

Pantaloni e giacca, vecchiotti per la verità ma come possono essere
vecchi i vestiti di uno che vive in città. Ci manca 'a cravatta, dissero a prua
ma il Rais li fulminò con uno sguardo che significava sbarco immediato se si
fossero azzardati a continuare.

Era l'alba e nel chiarore diffuso i visi sembravano più pallidi ed affilati
nella barba di molti giorni. Fecero vela con un forte vento di terra che la
gonfiava allegramente. Che camurrìa , disse il Rais a tutti e a nessuno: quan-
do 'stu ventu è tisu, currenti di libicciu e acqui trubbuli e tutti assentirono.

Dopo quasi un'ora, si levò il sole e il Rais si scappellò; capì che salu-
tava il sole imitato dal sottorais e da qualche mociaro più anziano. Il prue-
re, che era il più giovane ed il più scanzonato e che certe cose se le poteva
pèrmettere perché era figlio del capoguardia, abbozzò un sorriso in cui c'era
di tutto: un po' di sarcasmo, un po' di paura di essere visto, un po' di timo-
re di aver compiuto qualcosa che dentro il cuore sentiva riprovevole, la ri-
cerca di una solidarietà che non gli poteva essere data,

Arrivarono al cagnazzo della lippia di porta chiara proprio alla fine
dell'ultima Salve Regina e tutti salutarono la tonnara. Quest'ultimo quarto
d'ora era stato tribolato: non sapeva cosa fare, come comportarsi quando il
capo mociaro snocciolava i suoi «un credu u Signuri », cosa e in qual mo-
mento rispondere e quando doveva togliersi il copricapo. Tutti lo guardava-
no nel momento delle risposte e poi sfuggivano il suo sguardo. Seppe poi,
dopo anni, che il grande pensiero che scorreva da poppa a prua per la mo-
ciara ma anche per le barche a rimorchio era quello di capire quale influsso
benigno o maligno potesse portare, se era « auguruso » o al contrario, il che
sarebbe stato veramente pregiudizievole dato che avrebbero dovuto soppor-
tarselo per tutta la campagna di pesca.

Si avvicinava intanto la barca che era stata di guardia in tonnara per
tutta la notte. Pochissime parole lievemente sussurrate ma largamente com-
prese da tutti tranne ovviamente da lui.

Il Rais fece la visita alla tonnara, ordinò di ormeggiare in mezzo alla
camera, si tolse il cappotto, lo appese nel campione di poppa e ne annodò le
maniche vuote dietro le spalle: siamo con le mani legate, disse così al pro-
prietario che con un vecchio cannocchiale da marina controllava tutti i mo-
vimenti anche il più piccolo dal balcone della palazzina e cioè i tonni ci so-
no ma la corrente è fresca e non possiano fare operazioni.

Frattanto il sole si alzava ed il caldo cominciava a farsi sentire; tutti si
toglievano da dosso uno alla volta quei coloratissimi inverosimili panni sdru-
citi che solo i pescatori chissà dove trovano: si stanno sfogliando èome
cipolle, gli disse il Rais e furono 'le sole parole dirette di quella prima
giornata.

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