Page 51 - tonni e tonnare
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SCHEDA SEGNALETICA DEL TONNO ROSSO E DEI SUOI AFFINI
                                   CHE SI PESCANO IN TONNARA

                CHIAVE DI RICONOSCIMENTO DELLE SPECIE DESCRITTE

       Il tonno è stato chiamato nei secoli con molti nomi. Introdotta nel
1758 da LINNEO la nomenclatura binomiale latina, fu indicato di volta in
volta: Scomber thynnus, Thunnus mediterraneus, Thynnus mediterraneus,
Thunnus vulgaris, Orcynus secundo-dorsalis, soltanto Thynnus, Orcynus
thynnus, Orcynus brachipterus, Orcynus schlegelii dai vari Autori che nel di-
verso nome generico o specifico, tentavano di dare un riferimento al nome
antico o indicare una caratteristica essenziale finché, almeno si spera definiti-
vamente, è stato concordemente scelto il nome:

                                Thunnus thynnus (L.) 1758

laddove con Thunnus si indica il genere, con thynnus la specie mentre la L.
tra parentesi indica che l'Autore, in questo caso LINNEO, nella sua descrizio-
ne del 1758, aveva riconosciuto la specie ma l'aveva attribuita ad altro
genere.

                       Fig. 11 -Il tonno delle tonnare siciliane (da BINI, 1968).

        Appartiene alla famiglia THUNNIDAE (corrispondente in parte a1
PLECOSTEI di KISHINOUYE) del sottordine dei Scombroidei dell'ordine
dei PERCIFORMI.

       È il più grosso teleosteo vivente ed io stesso ho visto e misurato tonni
di oltre 500 kg. di peso. Mi è stato riferito che nella tonnara di Favignana
ne è stato catturato uno di 604 kg. di peso.

       Insieme ad esso, si catturano nelle tonnare mediterranee:
          - l'alalunga Thunnus ala/unga (Bonnaterre) 1788 dalle carni bian-

che e gustose; ha il corpo fusiforme, snello negli esemplari giovani ma piut-
tosto panciuto nei grossi adulti, con una carena ben sviluppata ai lati del pe-
duncolo caudale. Le sue pinne pettorali sono lunghissime e possono arrivare

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