Page 72 - tesi DANIELA COMPLETA
P. 72

ultimi 4-5 anni, la cava durante il periodo estivo ospita un
cinema all’aperto, molto frequentato visto che è l’ unico
presente sull’isola.
Se al Comune si può dare merito del sopracitato recupero,
non si può fare a meno di dargli il demerito per non aver
evitato e bloccato lo scempio di contrada Badia. Due
complessi residenziali sono nati su un terreno sotto al quale
corrono gallerie di cave ad ingrottamento che, per l’instabilità
che ne deriva (in quanto si tratta di grandi spazi vuoti), sono
state riempite da colate di cemento. In quanto abitante
dell’isola ho provato vergogna vedendo le immagini di tale
scempio in una trasmissione televisiva.
Degni di plauso sono gli ultimi due esempi, in ordine di
tempo, di recupero di cave abbandonate; gli unici, a giudizio
personale, per cui si possa parlare di vero e proprio recupero,
in quanto la struttura delle cave non è stata per nulla alterata,
ma solo valorizzata. Si tratta di due strutture alberghiere, non
a caso appartenenti agli stessi proprietari, legati alla
tradizione del tufo sin da tempi più remoti. La famiglia a cui

                                       66
   67   68   69   70   71   72   73   74   75   76   77