Page 100 - D-Girolamo_Matranga
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fanzegiunſe al Veſpro delle ſue ceneri.Voi qui giurare
tè cheloaffittiſſimo Genitore ſtordito a sìgran colpo, G
abbandonaſseper iftupidezza di affetto nelle tenebre di
Saccorato filentio ; già chegli Alberi ſteſſi allo ſtronca
mento de rami gocciolando cópiangono;niente di me.
no egli in maniera ſodisfece a’debiti delcordoglio ,che
nel medeſimo giorno interuenne alle publiche vdienze
congeneroſità di Rè,con tolleranza diApoſtolo . Hai
-più fulmini, o Fortuna ? altro non reſtarebbeti, che l'in
crudelirecontra vn Fanciullo Primogenito delle ſecon
denozze Proſpero di nome, per eſserlonell' Imperio.
Ardirai diporlemaninel Beniamino dell'Auſtria ? di
rrecider le fila ad vna Vita,onde pendonole felicità del
le Spagne, leauuenture di tanti Reami ? Ahimè ( mi
28. gorgoglia a forza negli occhi il pianto ) anche queſto
Fiordella Monarchia dalla ſpietata fi ſuelſe . Che farà
FILIPPO sù la bara delſuoPrincipino , così tardi im
petrato , così tofto perduto ? ſe farnetica per ecceſſi di
malinconia , ſe ſtruggeli in ſinghiozzi, è poco : ſe be
ſtemmia le malie delDeſtino manigoldo delle ſue vi
ſcere , pur è poco : l' aſsoluono le ſimpatie . Lungi,
lungi dal ſuointrepido Spirito doglianze si diſperate
Ma quai penſierigli vennero inmente ? che operò?
che diſse, vedendoſi auanti cadaueretto innocente løvni
co Erede della Corona ? Entrò in diffidenza con Dio
nel perdere ciò,che ftimaua nato per miracolo ? ſmarrì
di viſta le ſollecitudini del Regno , vedendo ſpenta la
pupilla degliocchi ſuoi ? corſe aſtringerſicolle amate
reliquie ? riſcaldò coʻſoſpiri le membra raffreddate? che
fece egli? San pur le Tigri impaſtate di ſtizza inſuſurra
re nonsòche di compaſſioneuole sù i parti vcciſi : Nc
ExAugufti fcio quid lene filijsfuisimmurmurant. Gridò almeno : Fi
glio ,coſi mi laſcia viuere ſenza cuore, ſenza Tè morto?
queſt erano le allegrezze, che mi promiſero le tue na
fcitc ? troppo Mio, troppo Crudele, veniſti alla luce
per tormela . Perdonami, che ti occiſero le mie colpe.
colle perdite del mio Sangue fi puniſcono le mie Carni :
Vni