Page 133 - D-Girolamo_Matranga
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PAR TEPRIM A.                                  23

      daciaſchedunoi proprijluoghij affabile grauità ſpirajte
      likvolto , dotato eglinon meno di Caſtigliana,che di Ro.
 3    mana eloquenza,con voce alta,e ſonoracosì parlò: Plera
 2리 iconſuelo de tangrandeperdida ; que hemos tenidode nuestro
 o   Rey,Don Felipe Quarto, nosha dado Dios por ſubeeför,yse

     ibar natural,Carlos Segundo fu bijo Tfiendodebido, quecon
    particolar. regozio perralfeacclame detodos ſusfieles Daffal
    das , fe bå arborado'elEſtendarte de fusRealesarmás,quello
  I   abrà de conduçirportodaesta ciudad, confolennidad,propor.
     cionadaa femeiante acion                 Lise0:17
         Finito cheebbe di cosìdire, dalla ſua prima ſedia', in
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    .continente, s'alzòil Principe di Butera,e fattifiglinnanzi,
     ad accompagnarlo due più antichide'PortieridiCamera,
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     s'incaminò;& incontrato dal ProtonotaiodelRegno, ál
    la preſenzadel Vicerefù cgli condotto : il quale allhora
     Jeuatofi in pie , e preſo dalle mani del Capitano della
 5 Guardia,che glielo porgeua,lo Stendardo,con queſto di
     sc al Principe lo conſegnò ..                               .
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    · Entregoa V. So comoPrincipe de Butera,Primero del Rey.
    po,el Eftendarte de las Armas de Su Mageftad',para que lo
    lleue oyjenpreſencia deste Reyno;y queſiendo conducido,ſepar

    sodas, que tenemos Rey, a quien hemos da ferbir,obedecer , y
     amar con todo Coraçon.
        Riſpoſeroa queſti yltimi accenti le artiglierie dei Ba

    fioni, e della Torre del Palagio ,e loſquadrone degli
    Spagnuclimoſchettieri ; col primo ſaluto al Re Carlos
    come daffia Gioue, con i ſpefli, e rinbombantituoni
     diedero:
        Il Principe, in atto di baciare il piede dello haſta, preſu
    con oſsequioſa maniera lo Stendardo, chinato primaal
    Vicere,per ſegno di riuerenza ilcapo,iui preſso fermodia
     Non ſi tardò momento. Sceſo il Vicerè dalSeggio , con

     l'ordinc ſoſcritto, infino al cortile corteggiato ,mezzo al
     Principe di Pietraprczia,& al Pretore , era eglil: III. D.

     Ottauio Corſetto,Conte di Villalta, ſalìa Cauallo ,& alla:
     Caualcata principio ſi fece,
        Non ti rincreſca o chi leggi, tornareaddictro,c rallua?
                                                           nare
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