Page 138 - D-Girolamo_Matranga
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PARTE               PRIM           A.
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                                no i rifleſſi, e le riſpoſte,fettevolte ripigliate in quelluo
                                go,ch'Ettafono fù egli detto: glintricati ritorni dello
                                oceano, ne' lidi d'India; e negliſcogli Africani , che nelle
                                Grette,c caue,bocche confuſamente entrate,diuerſamente
                                romoreggiano. Dopo lunghe giravolte al cortile del Pa.
                                lazzo,d'ondepartita era,ritorno la Caualcata:Scaualcaro.

                                no incontanente tutti , Suole,come perantico fare coſtu
                                mò, t.III. Senato di Palermo in ſimigliantiſollennità, ri.
                                 uerito ilVicere alle porte del Palagio licentiarſ.Maque,
                                fa fiata,non cſsendo ancora terminata lafeita , ne intera .
                                mente finita laCerimonia,fù douere giudicato , che con
                                gli altri Conſiglieri, cTitolati l'accompagnamento,con
                                 lo ftels'ordine di primaſeguitaſse. Entrarono tuttiinfino
                                 alla quarta Camera,oue dipartiti in duc ali, fotroricchiſ.
                                 fino Tuſello amCoil Vicere, reſtituitogli dal Principe
                                 honoreuolmente lo Stendardo, creſo da luial Capitan
                                della Guardia, cheferalo, e diritto lo ſofteneua ,rinouati

                                 di oſsequioſe congratulationi gli officij, prefo buon co
                                 wiato, lieti ſipartirono . Pienamente appagato rimaſe i
                                 Vicere , e gli altritutti'nonmeno; do vno della puntuale
                                 ailiftéża,delleaffettuoſe dimoftranze della follecita ybbi
                                 dienza; gli altridellaocchiutaregghianzá,dellaprudente
                                 direttione della foaub piacevolezza nel comandarebCosì
                                  lieto , e felica paſsò quel giorno . Inizin by        Dhidan
                                 : " ? Egli è fouerchieria moſtrarc , che cotáli fefte dalle an
                                 -tiche, eglorioſe:Natione, qualhora a'paouiRefi ſonta

                                 mefsero,a noiſiportafsero. Tutte lecartedegliStorici
                                 di queſtilumi ſeminate , e vergate ſonoor Forecherà ftu .
                                 porelafupcrbia:degli apparati,la grandezza delleMachi.
                                 ne,la ricchezzadegliordamenti:peilocheleIndie;dsAL
                                  ſițiajla Perfia,etutta l'Afia imponcritorio, esgli Erarijpi.
                                 blici vuotarono,perſoloftraricchire, eveftiré de Scene di
               Dionyf.&Tacitus. Babilonia, i Theatri della Greciah al Campo Marzio di
               Imperatorem Fibe? Campidoglio diRomaolocou lebesssicdemibogani
               rium falutauit.
                                     Solleuare le Aquilcnegli Stendardi,ad honorediat.
                                -cuno, fù egli altresì acclamarlo Inperadores nomèma
                                 -rauiglia,impercioche deRonani Eſerciti quelleforono
                                                                                           gli
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