Page 154 - D-Girolamo_Matranga
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44         PAR        T E PRIMA                 ,
                                  no neºdiſakri, cheà quelli auuuengono, amaramentefor
                                  dolganoMira ò dalungi,o da vicino Sicilia ;guardain
                                  torno intornoil ricintode'ſuoi lidi lacorona deſuoimau
                                  rizminacciata davna parte da Traci; dall'altra dagli Ara .
                                  bi; alle volte dal velono dell' Infedeltà , ſoyente daneba
                                  bie diſuperſtițiorie ingombra,ed incantata;penſa bingora:

                                  diggia ,e la famecaninadebarbari , chenognitempo
                                  corſeggiano , le la felicità le ſturbano gli inganni; ele
                                  arti a dannodi lei frequentemente tramate .Volgipoſcia

                      " To         ſpaſsionato l'occhio ,emira con quali, e quante ſpeſe ,
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                                  nonda credere,c có quali;e quấteforze ſourahumancin
                         "} ,76 ; 3.
                                   vero,econqual mano poderoſa l'Augufto ReFilippo
                                  Pirati nimici horaoppreſse,hora fugò,maiſempreattore
                                  rì: conta il numeroſe puoi, quante volte egli dal furore:
                                  Mahometano;dálle ſcorrerie deMori,dalleinſidie degli
                                  Heretici,ſchermita lohabbia, e da graui pericoli liberata :
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                              ..  ſe non ti viene a mente nelli periodi di quattro fecoli,
                                  da che Sicilia à Pietro Re di Aragona ſi ſottomeſsc , &
                          con
                                  all'ombra delle ſuearmi ,ed inſegne ſi poſeà giacere;
                                  quante glorioſe vittoric nel Mare Egco,nel lonico, e net
                          ions
                                  Siciliano , de Mori , e degli Ottomani ſtate ſiano ripor
                           ingin ,
                         ce !"    tatc ; certo è , chenon hauerai le freſche memorie per
                           1 .
                                  dute de:Corſali , mentre che il gran Filippo Regnò , à
                                  ferro ed à fuoco ſuperati . Odil Armonia delle ſue leg.
                                  gi, aſsaggia lafelicità del Gouerno à parangonedegli
                                  altriſoauiſlimo;guarda la purezza della ſua fede di rin.
                                  contro ad ogni altro Regno limpidiſsima', e candida .;
                                  ela Giuſtitia della Stadera non mai trabboccante per
                                  paſsione. Da sì fatto diſcorſo à faldo argomento trar
                                  ne facilmente potrai della fede, c della coſtanza di Sia
                                  cilia infallibile conſeguenza : dalla fede argomentar.
                                  ne l'amore; dall'Amore il Cordoglioparto, c parte delle
                                  infortunc,e le allegrezze figlie della proſperita . Così in
                                  brieuc riſtretto hauerai chiare le notitie del contento,
                                  quando acclamò ella Carlo,dello ſpiacere quando pian
                                  fc Filippo
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