Page 152 - D-Girolamo_Matranga
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4%         PAR T.E              PRIM.A :
                                  nimicisquali'edegliofficij .pulilicipriuarond, con fut
                                  minantiEditti atterrirono, e in ļuoghirimotiſsimi, &
                                 horridi alle lorobrutture condiceuoli rilegarono.', $ "* ?
                                  c! Come potranno non piangere lagrauofas Mortedis
                                  Filippo il Grandoi Catholicii, e'gli Ecclefiaftici della
                                  Monarchia Spagnuola:non ſolo, maditutto + Vniuerſo

                                  Catholico ?del quale pofso io fcriuere a chenella Reliw
                                 jione, enella pictà, ftato foſse di Theodolio maggioro!
                                  Lode ;chevantaggia ildiremiglioredi iTraiano iz Egli
                                  fu ,che la Religionemai ſempreCandida manccnncz cho
                                  PCenſori, cGiudicidella Fede deintrepido ſuobraccio
                                  aggiunſe ; che so ingegnò maggiormente ampliare::la
                                  legge'di Chrifto,che lo'mperio à Itendereil Vangelopiù
                                  cho loScettro;' & ad arricchire leparti d'Oriente cóslata
                                  ce della Verità, più che le Flotte.di Oro: Mandò egliatə
                                  torno à ſoggiogare l'Empictà, e l'Idolatria più Religioliz
                                  che Soldati; in modo che ad Ethiopia,all-India interiores
                                  à Caucichina, à Tonchino , allaChina, al Cataio , & ad
                                  alore non conoſciute terre,oue non peruennero,necuroy

                                  che perueniſserolearmiAuſtriache , ambùpuro, chevì
                                  giungeſsero, e vi giunſero i PredicatoridiChrifto,da lui
                                  meſsi,o mantenuti.Diquefte gloriofe impreſe di Filippa
                                  molte coſe nella Seconda Parte additeremo .         Fine
                                   - Se comuni à tutto il Regno di Sicilia ſono gli oblighi
                                  diVaſsallaggio,come farono a tutti i Vaſsalli.comani le
                                  Gratic,& à tutticomune egli è laMaeſtà dello: scettro ;
                                   la quale ſopra le picciole Terre,c Caftelladi pocp riguar.
                                   do', le fue ali ampliſsime dilata': anzi ſopra le menome
                                   più delle altre neceſitoſe , con particolare prouideoza ;
                                   s'allanga , e fpiega : per tanto ilVicerè con accurata prut
                                  denza decretò , che’n tutte le Città , e Tcrre · Reggic, ò
                                   Baronali , perdeſtare in tutti laRiuerenza, e l'Amore; le
                                   medeſimefelte fi folenneggiaſsero. Ordinò egli dunque

                                   con lettere ſpedite à quattordici di Noyombre,à ciaſcha
                                   duna in particolare dirizzate , che à tempo opportuno ,
                                   acoeſe publiche luminarie ,come in Palermoſi fece, not
                                   l'vltimo.dì il nuouo Monarca con diceuoli pompe , pro

                                                                                         por
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