Page 317 - D-Girolamo_Matranga
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                PARTE TER Z A.                              IOI
      Itridonio ? Quante fiatecon iſpauenteuoli enfiagioni,da
                                                                     Strabo 1.6.
      non conoſciutacagione ſoſpinte,ſi ſolleuarono in alto ?
      Quáte fiate ſopra la faccia del tunido pelago erranti tra
      fcorfero,e volarono nere fiáme?Quáte volte di limoſa,e

      puzzoléte cruſta,il cileſtro della fronte marina di repen
      te coprifli? I fuochidiStrongoli, il roco mormorare,
                                                                     Strabo ibidem.
 ili lo fcagliare ceneri e ſaflı,hebbero maipauſa ? L'aperto Siliusibidem .
 Dalla
      ſeno el' aſpra sfenditura dal piede infino alla gola, non
 m.62 .
       mai fucchịufa,ceſsò di moſtrare coºlamentichefoſse in
      fanabile la ferita ?
          S'egli è vera l'opinione di Solino e del Poeta , che
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   ,
      per ſegrete e ſotterranee vie, l'Eoliche è Volcanie Iſole
 LOW
      con Erna ilcommercio mantengano, e che vicendeuol.
 ieke
       mente la materia de'fuochi, e gliſpiriti ventoſi & ignei
       li fomminiſtrino,potetteroquelle al cordoglio infocato                 : ...
                                                                     Solinus.c. 12:
  1941
      di queſto, non diuampare e non gemere ? Vulcania Inſi          Mela l. 1.c.12 .
 eda la natura ſoli igneæ , perocculta commercia, aut mutuantur Diod:1.5.Hift   ..
      Ætna incendia , aut fùbministrant. Hinc diéta SedesDeo

 eale igniumfacra.
 HE          Infula Sicaniam iuxta latus, Aeoliamq;
 edit        Erigitur Lipare,fumantibus ardua faxis.
              Quam fiebter fpecus,a Cyclopumexefa caminis
             Antra atnda tonant, validiq; incidibus ictus        .
  Iden
 ite ,       Auditireferunt gemitumiftriduntq;cavernis
 12:21       Stri ture Chalybium ,crofornacibusignis anbelat .
 Pros        Vulcani domus,ce vulcania nomine tellus.

  li,  Loſteſso Volcano con i Ciclopi, che nelle concauità di
      Mongibello hebbe lafucina , pure in queſte Iſole con Callym in hym:
 pille
      tutti i ferramentitrasferifli, a fabricare a Giove le armi , Apollon:1.3.
 nudi  ed a Nettuno la ſtanza equeltre. Vrgebat enim'graue opes,
       & Cyclopes equeftre fabricabantaquarium Neptuno.

 ipote    Rammemorarono elleno, da cheda Liparo,daEolo;
       e da Greci Gnidij, fugitiui da Motia, furono babitate,le Hom :kió,Odyls;
       toleratediſgratie,le ſcorrerie le rubbarie de corſali,glin-Pauſan.in Phoc.

       fidiofi aguati debarbari,gl'improuiſi aſsalti de' Saraceni,
       e particolarméte d'Ariadeno Mahometano,quando nel
 chrom  traſcorſo fecolo ,meſsea ſacco le caſe,in catena ghihabi
                                                            tanti,
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