Page 324 - D-Girolamo_Matranga

108 PAR. T E TER Z A.

ricchiſce il gremboil Tago. Nepoſsonovantaggio al.
cunole Indiane maremmega buon diritto contenderleſe
sulla temendo le valte diſtanze dell: Oceano, tributarie

corrono adarle omaggio .
Iul: Cæfar Scaliger,
Cernis,vbi adueétusperegrinisflatibus orbis ?
Cerniszubiin paruoeft India tota finu ?
Incomparabile loded'Iberia è,che •l Pelago lontano, no
ancora in tanti fccoli miſurato a pieno , certamente in
comprenabile , enfiato ſuperbo furibondo , riftrette in
corrente le forte,perlo ſtretto Gaditano,portato dal ſuo
ſteſso Genio,impicciolitotrapaſsie nelle Ibericheſpiag
ge quaſi ſoggiogato, co‘fuffiecom ritorni il vaſsallag
gio confeſſi . Perciò alla dipintura dell ' Euripo queſti
verfi foſcriſli: di
Bacchantis Pelagi longe lateq;fluoresi
Flu £tufq; bndantes impatientisaqua ,

Quos mundi impenetrata pagos vix brachiafrenant ,
Quos pasta cautes littora nulladomant ,'
Sponte fuaarctati coemt, o margine Ibero
Conclufi ,Hefperis iufta tributa ferunt .
Quanta tibi manus Hifpane eft;qui lanitororbis,
Telluris claues,Oceaniq; tenes.

Cui, longinque opulenta vehens stipendia terras
Lambit in obfequium Nereis ipſa pedes.
•Antichità, e le conditioni de primiHabitanti, nel
L catalogo de Regni,non tolerarono, che ſeconda

arruolata foſse Spagna: ne poſso darmi a credere , che
Croniſta vi fia ſtrambo,ò fantakico tanto, e dal comune
giuditio ſtonante, che perqueſto capo, a quale altro ſi
uoglia ſottomettere la poſsa. Doppo lövniuerſale Di.
luuio ,lauādaio delle abbomineuolibrutture del Mondo,

Berofus. giuſta il parere di famoſi Storici, da lauano,da Thubal
Iofeph. Hebi
lo,da Tharſoge da Elisah ,pronipoti del Patriarcha Noè,
Gorop:1.g.Hermath
fù ella habitata: nomi che nelle lingue del volgo , e
nelle compoſte poetiche, non potettero in sì fatia ma
niera corromperſi, che in qualche parte , in quelli di
Gioue, di Tarteſso, e di Vliſse non reftaſse l'accento.

Nelle