Page 379 - D-Girolamo_Matranga
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PAR TE              TE RZ A.                163

       Sempliciſti iboſchi,e le valli, le virtù ammirabili diher
       be ſconoſciute a’ nuoui Dioſcoridi, ed Eſculapij fccero
       paleſe.Segnalarono iui nuoui Parnafi,c nuoui Fóti le Mu
       fe; paſsò Pallade ad addottrinare quei rozzi ; lc Arti Lia
       berali a far ciuili i ruſtici. Gli otioli balzani , per le balze
       erranti, nelle Accademic, e nelle Stoc fi compoſero; vi

       andò Licurgo a dar forma a i dishumanati; Catone a dar
       cenſura a gli Antropofagi. Si vide intimidita la ferocia,
       vergognofa la diſsolutezza;timorofa l'audacia,vagellan,
       te latemerità, aſtinente l'intemperanza. Si fteſe più che
       mai in quelle contrade menti finº addentro,la Catholica
       Fede; i Simolacri del Sole , e de Cacodemoni , fanta
       ſime dell'infedeltà , di colpo ſparirono ; al Sagro fonte
       gleinuecchiati Serpenti le horribili ſpoglie depoſero; ſi
       fteſero le Dioceſi, s'allargarono le Parocchie, la fame di
       ſangue humano di fagro cibo.fi fatollò;Colonie di Re

       ligiolida per tutto ſi ſparſero;Sagri Tempij s'aprirono,
       intino a igioghi, inſuperabilidagli vccelli, oue Arborç
       non allignò, ſi piantò, e fruttò la Croce. O ſpettacolo
       meriteuole cheſi richiamaſsero tutte lectàche furono, e
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       quelle da venire s'affrettaſsero, a vagheggiarlo.Si vide
       auuerato nella nuoua Iberia,che : Leone col Bue, 1
       Orſo col Vitello, col Pardo ilCapretto, e con l' Agnel.
       lo il Lupo inſieme , e con fidanza, ne comuni paſcoli Efa:11.8:
  I
       habitaſsero: e con inudita:Metamorfoſi, videſi filoſofa
       re il Barbaro, e vangelizzareil Tarafca. Tanto,e molto
       più nella vita del Monarcha FILIPPO auuenne. Che
 3      ſcriuerebbehora Tertulliano,ſe nuouiMódidalla Croce 1.               3. I ...
 3     ſoggiogatije dalla oſcurafede illuſtrativedeſse? Il quale

 1     dellapoſsanza diquellaſpantoffi, chel'eſtreme pendici
       dellaterra conoſciuta domato haueſse, ouenon maifo
                                                                      Tertullianus adu.
       gnò poterui giungere l'Affirio , odil Romano · Vt iam ludo
       Getulorumparietates,Maurorum multi fines;Hifpaniarum
        omnes termini,& Galliarum diuerfe nationes,com Britanno
        rum inacceffa.Romanisloca,Chrifto verò fubdits:       Sarma
       tarum , & Dacorum ,Germanorum , CowScytharum , o abdi
        tárummultarumgentium ,einProuinciarum, qInfularum
                                  X     2                   nobis
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