Page 386 - D-Girolamo_Matranga
P. 386
170 PART E TER Z A.
Heuillum inopinatò amifimus .
Quid ?ſuperest PHILIPPOMagno
Postremum foluere tributum Lacrymis.
La prima Impreſa ſi ritraſse dallèvccello Americano,no
mato Reina de Venti,che'n groſsezza,e figura di corpo
le Aquile Gneſie pareggia, dicolore nero, tramiſchiato
diporpora .Vola egli inalto,ne per qualſivoglia acciden
te il volo interrompe . Con forza indicibile allº empito
derventi reſifte, ed acontrarij fiati,come ſcoglio immo
bile gagliardamente ſioppone . Aurarum Regina Aquile
Nier.H.NI TO.C. čaudam, magnitudine Aquilis Gnesijs par, ex nigro purpura
56.
ſoit color. Auis fublimipeta,vix volatum intermittens. Vi in
credibili obfiftit ventis,contranititurq; aduerſantibus ; iſdem
fedibus.peritansimmobilis. Ilmotto era :
IMMOT A REPVGNAT ADVERSIS.
Spiegoſſi al viuo dell·intrepido Re Catholico la coſtan
za ; alle furibonde tempeſte della contraria Fortuna,
agli indomabili foffi delrabbioſo Aquilone , ai tempe.
ſtoſi turbini del Cielo adiroſo,mai ſempre immobile.
Qudcumq; datur forsdurior qui
Sil.1.13
Obnitemur, ait .
L'altra alluſiua alſito Occidentale di Peruuia,fù Il Sole,
che puro,chiaro ,piaceuole tramonta: da che la ſerenità
de'giorni ſeguenticertamente ſi pronoſtica ..
Arat.in Diofem .
Siimga dematEquisapacato Numine, Titan
Blandus, Heſperium fubeatfine nubibus æquor,
Pulcra ſerena die poteris fperare fequenti .
Dalla Pace vniuerſale primadimorire,dall'ottimoAu.
guſto conchiuſa, dalla felicità della dilui Morte , dalla
tranquillità della inentespuoſli altrodal Cielo ſperare,e
preſagire, che ſerenità,e bonaccia ?Il motto era ·
SERENVM SERENA SEQVENTVR.
ovement
LA