Page 548 - D-Girolamo_Matranga
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PARTE               TERZA.
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                            ܃ ܃ ܃ ܃
                                    Ancor ioqueſta vlanza abbracciai , enellaparteinfe
                                 riore del Mauſoleo ad alcuni Imperadori, Re, & Heroi,
                        ** ! ** & a gli AugùliCeſaridell' Auftriaco Caſato rizzai le
                        .....Statue: de qualiil Gran FILII PO fù rampollo , che ſo
                                 prauanzò la Stirpe .E come era poſibile appreſentargli
                                 tutti ? IlCerchio Maſſimo, l'antica Arena cra di meſtie.
                                 ri per vna ſolaparte eſporne . FuuiRe,fuui Monarcha,
                                 fuui Imperadore , dallº Oriente all' Occaſo del Sole ,
                                 col quale egli per più linee di paresrela , non ſitrouaſse
                                 congiunto ? A ciò ſignificare nelle princ ( èi' Tabelle
                                 delle quarátotto, altrerste Impreſe fecipennelleggiare.La
                                 prima fù il.Firmamento,Cielo Stellato , nel quale ancor
                                 che figure quarantotto l'ática età notato hauefse, e mille,

                                  e ventdueſtelle , & alcune altre la nuoua , nondimeno,
                                 innumerabili ſono le aſcofe a noi.Trétadue Perſonaggi,
                                 è vero, nelTheatro di maggior numero incapace; folgo
                                  reggiarono,maquáti furono quelli chenon cóparuono ?
                                 Preſiin parte il concetto, & ilmottodaTacito , il quale
                                 deſcriuendo i Funerali di Giunia,moglie di Gaio Caſſio,
                                 e ſorella di Marco Bruto,a diffeſa della tradita Republi.
               Tac.l.3.Annal .    ca,inorti di ferro , cosìſcrive : Viginti clarifimarum fami .

                                 liarum Imagines antelaia funt:Manli Quinēti,aliaq; eiuf
                                dem Nobilitatis Nomina. Sed præfulgebantCaffus,atq; Bru
                                 IMS, eo ipfo quòd Effigies eorum non vifebantur.Mi ſerviro

                                  rono per  MottolcParole.
                                     · ET QUB NON VISVNTVR EFFVLGENT .
                                 Quella Fameglia ſi può verainenté dar vanto di antichilo
                             si ſima,e nobiliffimadella qualetrouare l'origine, & il fon.
                           • 1 ;! "te fù egli malageuolc. Cotale ſi accoſta alla Divina,canu
                                 ta,& antiana tanto,chenon ſe nepuò il.Principioaddita.
               Areop: 3.de DD. re. Generationem eius quis enarrabit ? Egliè tanto vecchio
               Nom .I.
                      :" 1,700   il Cafaro Auftriaco,che ſapere non ſe nepuò l'Originale
                                 Capo.L'aſsomigliai al Nilo di cui diſseHoratio :
               L.4.Ode 14:
                                              Pontium quiceldt Originem
                                      B   ;    Nitus.
                                 1 Motto dalui fi appreſtò :

                                                L AT ET ORIGO :
                                                                                           Se
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