Page 555 - D-Girolamo_Matranga
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tafio tutto il Mondo". Anzillbellico della teſtüdine ed it a. 312 36,51,50
Tholo del Mondo, detto'Tépio da Pithagorici,ci Quer
ceti tutti Baiteuoliftäti non ſarebbono a ſoſtenerei Tro
fei.Nondimenoil Maufoleo inalzato da Sicilia,nel quale
in Epilogole glandezzedella Monarchia ſi appreſentaro
no, ancorche riſtretto eglifoſse , epicciolo,fùmeriteuole
di gran lode.Parlando Plinio delle Gemme,diſse , che lo
{ plédore dellaMaeſtà di quelle fitto, & addenſatoin una
ſcheggia , inſuperabili rocciedigranlunga eccedeſse. In
arētum coaéta Maieftas.La gloria degli AuguſtiAntenati
id del ReDefunto ,de quali fù picciolaSfera,&angufta Foce
vn vaſto Regno, in iltretto cerchioracchiuſa , dipregio
i maggiore fece acquiſto.
Mmenſa Austriadum glòria,?
I Immenfa non fufficeretMachina Ponderi.
Nec MundiTholus,aut QuercetaTrophais.
Coloſsus,Stele, Sphynx,Obeliſcus, Pyramis
Ægyptiæque ſepulcralesgalatæ moles,
.
Calo contermina,
Magnitudini Regum Iberia omninò Impares:
QuibusPlinthium,cu ima Baſis
Totus Orbis.
At: videnghic
Vt in arétum coaéta Maieſtas
In parivo gloriofior rutilet?
Nő fù cgli queſto Mauſoleo di pretioſi Marmi fabbrica
to. Ne Paro ,nc Lesbo ,ne Numidia,ne l'Eggitto ſi ſuiſce
rarono, per mandargli le lucide pietre. Nofurono Scopa
Briace, Timotheo,e Leocare gli Scultori di quello, e gli
Architetti,che le quattro faccie meſsero in aſsetto, & im
bellirono. Ma l'Amore di Sicilia fù egli il Fabbro, che
nelle fucine di Volcano i diamanti lauorò , Ingegnera la
Fede,Dipintrice la Marauiglia, Intagliatrice la Fama, gli
Auguſti meriti i Colori.
Rouinarono,co le altre Marauiglie del Mondo,del Rè di
Caria le ftupēde machine,tarlate dal Tépo : quella rizzata
al GranFILIPPO,mai sépre dureuole,viueràimmortale.
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