Page 138 - viaggio_tutte_le_antichità_Full
P. 138

123
     i  rlf'~irlernsi  JÌ  riacqui!tare  h  sanitll ;  il  'l~aiJ
     è · serv tto  nella  maniera  più  decente ,  e  splen-
     did~,  che  sià  possihile ,  ed  è  l' oé!letto  della
     carità  di  quei  nobili  Religihsi  ; ·;  qu~li  essendo-
     d i visi  in  sette  1-iu!!ue ,  (>  siano  N azioni  ,  o~nf
     una  di  esse  alten'larivaml'tite  un  giorno  la  set~
     timària  gli  presta  contiuu·a  assislen~a .  .   .
         Sono  i  Maltesi  la  çente  ptù  arJJetta  al
     commercio  suppleudn  con  esio ,  é  colla  lor<i
     industria  alla  mancanza  <lell'  ingrato  terreno ,
     che  non  produce  bastanti  ~eneri  di  prima  ne.:
     cessità  pèl  roanteuitriento  dì  centomila  perso~
     itt>  •  éllf'  abitano  )'isola ,  tutta  formaia 11i  bassè
     t:olline  di  bianca  pietra  con  poeo  terreno ,  e
     twu  profondo ,  ac'JUÌStato  più  dall' ar te 1  clae
     ~.la io  ,Jall a  nillilra  •   .       .
         Il Cimino '  Ji  :\ llÌS!)  ,  e il  Cottone  sono  i
     prhidpali  suoi  pro.lotti  ,  dai  quali  ne  trjggono
     i  Maltesi  non  picciolo  rrofìtto •  por:;:éndo  l' ul-
    -timo  la  materia  alle  loro  varie manifatture, cl1e
     non  poco  denaro  iotrodur.ooo  nel  Paese .  Rio~
     C(\nosciuté  furono  lìia  dai  téu'lpi  più  l(lntani .le
     finissime  tele  di  Malta ,  a  ségno  che  V erre  fe-
     ee  lavorare  a  suo  conto . per  tre  anni  tutti  t(uei
     Tessitori  in  fabbricar  tele  per  vcsiÌiJteuti  ·don ·
     neacbi  ,  comè  ne  è  rinfacciato  da  Cicetoroe :
     Quod  tamen  isti  lextrinum  per  lrimnfum  llll
     niuliebrem  11estem  conjiciendllm  fuit  (i) .  E
                     _ ............ _.......,.

       (i)  Cic.  in.  1-'er.  L. Ir. f.  373.  n.  Jo3.




                                  o,,,,db,Google
   133   134   135   136   137   138   139   140   141   142   143